La durata della batteria rimane un elemento cruciale nella scelta di uno smartphone, soprattutto per chi necessita di un dispositivo affidabile durante tutta la giornata, senza doversi preoccupare di frequenti ricariche. In questo contesto, l’iPhone 17 Pro Max si presenta come uno dei modelli più potenti e longevi sul mercato, vantando fino a 39 ore di riproduzione video in condizioni di test controllate. Tuttavia, prove indipendenti evidenziano che nella realtà quotidiana la sua autonomia può ridursi di 6-10 ore rispetto a quanto dichiarato da Apple.
Le caratteristiche dell’iPhone 17 Pro Max e il confronto con la concorrenza
L’iPhone 17 Pro Max si distingue per un design unibody in alluminio forgiato a caldo, che unisce leggerezza, resistenza e un’efficiente dissipazione del calore grazie a una camera di vapore sigillata contenente acqua deionizzata. Questo sistema consente al chip A19 Pro di mantenere elevate prestazioni per tempi prolungati. Apple dichiara un’autonomia migliorata rispetto ai modelli precedenti, con una carica completa che dura fino a 3 ore in più rispetto all’iPhone 15 Pro Max.
Tuttavia, la capacità massima della batteria è di 5.088 mAh, un parametro che non sempre si traduce in una maggiore autonomia in scenari reali, soprattutto se comparata con alcuni modelli Android dotati di batterie più capienti e ottimizzazioni software differenti.
Con i suoi 5.800 mAh, il ROG Phone 9 Pro si propone come un top di gamma per i gamer, grazie anche a un display AMOLED E6 da 6,78” con refresh rate fino a 185Hz e alla piattaforma Snapdragon 8 Elite. L’inclusione di tecnologie AI per il gaming e un sistema di raffreddamento avanzato garantiscono prestazioni elevate e sostenute.
Il Nubia Z80 Ultra, meno noto ma sempre più presente sul mercato globale, offre una batteria da 7.200 mAh, nettamente superiore a quella dell’iPhone 17 Pro Max. I test dimostrano un’autonomia che può superare l’ultimo modello Apple anche di diverse ore, grazie anche a un’ottimizzazione software efficace.
Il OnePlus 15, con una batteria da 7.300 mAh, si distingue per un’eccezionale durata anche in condizioni di uso intenso. La sua autonomia può superare quella dell’iPhone 17 Pro Max di circa otto ore, soprattutto per quanto riguarda la riproduzione video e le chiamate.
L’Oppo Find X9 Pro spicca per la sua batteria da 7.500 mAh, una delle più grandi in assoluto nel panorama degli smartphone attuali. Rispetto all’iPhone 17 Pro Max, offre un’autonomia superiore in chiamate, navigazione e video, oltre a una durata più lunga anche durante sessioni di gaming intensive.
Anche il RedMagic 11 Pro, equipaggiato con una batteria da 7.500 mAh, si colloca tra i migliori per autonomia, superando l’iPhone in molteplici test di durata. Il suo sistema di raffreddamento liquido permette di mantenere alte prestazioni anche durante sessioni di gioco prolungate, con un’autonomia superiore di almeno tre ore rispetto all’iPhone 17 Pro Max.
Fattori da considerare nella scelta dello smartphone per l’autonomia
La capacità della batteria, espressa in milliampere-ora (mAh), è sicuramente un indicatore importante per la durata del dispositivo, ma non sempre corrisponde direttamente all’autonomia percepita dall’utente. L’efficienza del sistema operativo, l’ottimizzazione hardware-software, la gestione del consumo energetico e le modalità di utilizzo influenzano in modo determinante i risultati finali.
Apple ha da sempre vantato un sistema iOS particolarmente efficiente, che permette all’iPhone 17 Pro Max di competere con dispositivi Android dotati di batterie anche molto più grandi. Tuttavia, l’ottimizzazione di Android sta facendo progressi significativi, e alcuni modelli come quelli citati riescono a offrire autonomie superiori, soprattutto in condizioni di uso intenso o gaming.