Whatsapp, il cestino pieno rallenta lo smartphone e non te ne accorgi: così lo svuoti subito

Cestiono pieno su WhatsApp, lo smartphone viene rallentato senza che tu te ne accorga: come fare a risolvere.

Quando parliamo di WhatsApp, facciamo riferimento a una della pplicazioni di messaggistica più apprezzate e rilevanti in assoluto. Nel 2025, infatti, WhatsApp viene usato da un sacco di persone in tutta Italia ed Europa, e anche nel resto del mondo.

Proprio per questa ragione, essendo tanto usata come app, la cosa migliore da fare sarebeb quella di non dimenticarsi mai di sapere come fare a svuotare il cestino della stessa app. Anche perché, effettivamente, in caso contrario ne risente principalmente il vostro smartphone.

Come svuotare il cestino di WhatsApp: vediamoci chiaro

Spesso, per liberare memoria sul vostro telefono, è assolutamente di grande utilità svuotare il cestino di WhatsApp. Specialmente sui dispositivi Android. Vi sarà sufficiente aprire WhatsApp e toccare i tre puntini verticali in alto a destro, selezionare Archivio Dati e Gestisci Archiviazione, vedere lo spazio occupato da ogni chat, suddiviso in file, foto, video e documenti. In più, selezionate i file da eliminare o conservare.

Un metodo semplice e intuibile per liberare memoria in eccesso. Non dimenticate che è possibile anche attivare i messaggi temporanei, che possono ridurre non poco l’accumulo di dati superflui. Se volete evitare di scaricare automaticamente file pesanti, potete impostare la conferma del download soltanto nel caso del Wi-Fi, utile specialmente nei gruppi con molte immagini non sempre visualizzate. Da tenere in considerazione anche il fatto che esistono numerose app di pulizia per iPhone e Android, che aiutano a gestire al meglio lo spazio disponibile.

Permettono anche di offrire la possibilità di organizzare la vostra libreria digitale al meglio delle vostre possibilità con vari suggerimenti personalizzati e personalizzabili. Il consiglio principale, per tutti coloro che hanno fra le mani un dispositivo Android, è di monitorare comunque in maniera regolare lo stato della memoria. Magari controllando le app installate e rimuovere quelle che non si usano, cancellare file multimediali che occupano vario spazio, facendo attenzione a togliere anche quelli eventualmente duplicati. Ci sono anche alcuni servizi che meritano uno sguardo in più, come Google Drive, Google Foto o Dropbox per spostare foto e video fuori dal dispositivo. Se non basta neanche tutto questo, potreste anche acquisire una memoria esterna microSD, una soluzione economica per aumentare lo spazio disponibile dedicato a file personali. Anche ricorrere ad applicazioni specifiche di pulizia, come quelle integrate direttamente nel sistema o disponibili su Google Play, può essere d’aiuto.