WhatsApp continua a trasformarsi, spesso in modo silenzioso, ma con effetti concreti sull’esperienza quotidiana di milioni di utenti. Con l’arrivo delle festività, il team dell’app di messaggistica più usata al mondo ha deciso di fare il punto sulle novità introdotte negli ultimi mesi, mostrando una direzione chiara.
Rendere le conversazioni più immediate, le chiamate più intelligenti e gli aggiornamenti sempre più coinvolgenti. Non si tratta di una singola funzione rivoluzionaria, ma di una serie di miglioramenti che, messi insieme, cambiano il modo di comunicare.
WhatsApp, chiamate più intelligenti e interazioni senza interruzioni
Le chiamate audio e video sono sempre più centrali su WhatsApp, e proprio qui si concentrano alcune delle novità più interessanti. Una delle introduzioni più utili riguarda le chiamate perse: se il destinatario non risponde, ora è possibile lasciare un messaggio vocale o addirittura un videomessaggio. Un modo semplice per spiegare il motivo della chiamata senza dover scrivere o richiamare.
Nei gruppi, invece, le chat vocali diventano più dinamiche grazie alle reazioni in tempo reale. Durante una conversazione vocale è possibile inviare un rapido feedback, come un segno di approvazione o un ringraziamento, senza interrompere chi sta parlando. Un dettaglio che rende le interazioni più naturali, soprattutto nei gruppi numerosi.
Un’altra novità riguarda le chiamate di gruppo: l’oratore viene automaticamente messo in primo piano sullo schermo. Questo aiuta a seguire meglio il discorso, riducendo distrazioni e rendendo le videochiamate più ordinate e comprensibili.

Anche le chat ricevono aggiornamenti mirati, pensati per semplificare la gestione dei contenuti. Su WhatsApp desktop debutta il Media Hub, uno spazio unico dove raccogliere documenti, link e file multimediali condivisi nelle conversazioni. Una funzione che risolve uno dei problemi più comuni: ritrovare un allegato importante senza scorrere decine di messaggi.
Cambiano anche le anteprime dei link, ora più pulite e compatte. Gli URL lunghi vengono nascosti, lasciando spazio solo al nome del sito, mentre l’indirizzo completo resta consultabile con una pressione prolungata. Il risultato è una chat più leggibile e meno caotica.
Alcune funzioni legate a Meta AI, come la generazione avanzata di immagini o l’animazione delle foto, non sono ancora disponibili in Europa. Restano però un segnale chiaro di come WhatsApp stia puntando sempre di più su strumenti creativi integrati direttamente nelle conversazioni.
La sezione Aggiornamenti, che include Stati e Canali, diventa più espressiva. Negli Stati arrivano nuovi sticker interattivi, la possibilità di inserire domande e persino i testi delle canzoni quando si aggiunge la musica. Piccoli dettagli che rendono gli aggiornamenti più personali e coinvolgenti.
Nei Canali, invece, gli amministratori possono ora creare domande per interagire in tempo reale con il pubblico, trasformando la comunicazione da unidirezionale a partecipativa.