“Indovina il Sapore” è un gioco che ci fa scoprire gusti nuovi, anche un po’ a sorpresa, mentre ci sfidiamo con amici o familiari. È perfetto per le feste o per passare un pomeriggio diverso dal solito.
Ci mette alla prova e stimola la curiosità, perché dobbiamo indovinare i cibi usando solo gusto, olfatto e tatto. Non vedere cosa mangiamo rende tutto più interessante.

La cosa bella di questi giochi è che sono facili da organizzare. Bastano qualche alimento, una benda per gli occhi e la voglia di divertirsi insieme.
Ognuno può essere sia partecipante che giudice, così si crea subito un’atmosfera allegra e coinvolgente.
| Numero di Giocatori | Livello di difficoltà | Materiali | Durata |
|---|---|---|---|
| 3 – 8 | Facile | Cibi vari, benda, piattini, cucchiai | 20-40 minuti |
Contenuti
Che cos’è Indovina il Sapore (con cibi bendati)?

Indovina il Sapore è un gioco in cui ci si benda e si prova a riconoscere vari sapori. È diventato popolare perché unisce sorpresa, risate ed emozioni, soprattutto quando qualche gusto strano ci coglie di sorpresa.
Origini e popolarità
Questo gioco nasce spesso nelle nostre infanzie, magari durante le feste di compleanno o nelle giornate in famiglia. Si gioca in tanti paesi diversi e non servono regole complesse o materiali costosi.
Basta davvero poco: una benda e qualche alimento tra quelli che abbiamo in casa. Col tempo, è diventato famoso anche sul web, tra video e sfide sui social dove amici e youtuber si filmano mentre partecipano.
A volte, chi perde deve affrontare una penitenza simpatica, che rende il tutto ancora più divertente. È stato usato anche in scuole o eventi per far scoprire nuovi ingredienti o per coinvolgere tutti, senza bisogno di abilità particolari.
Aiuta ad allenare attenzione e memoria, e regala momenti autentici pieni di scoperte.
Perché è un gioco coinvolgente
Indovina il Sapore ci coinvolge perché mette in gioco i nostri sensi e un po’ di fantasia. Quando non vediamo cosa mangiamo, dobbiamo fidarci solo di gusto e olfatto.
Giocando insieme, si creano legami più forti, tra stupore e risate. È anche un modo per conoscere alimenti diversi, magari quelli che di solito evitiamo, trasformando ogni assaggio in una piccola avventura.
Capita spesso di sorprenderci di quanto poco conosciamo certi gusti che credevamo familiari. Questo gioco parla anche all’anima, perché ci invita a essere curiosi e aperti, vivendo ogni esperienza con leggerezza e spirito di gruppo.
Come preparare una partita di Indovina il Sapore

Per giocare a Indovina il Sapore serve un po’ di organizzazione e fantasia. Preparare bene il gioco coinvolge la famiglia e lo rende ancora più divertente.
Pensiamo agli ingredienti, allo spazio, al materiale e ai ruoli. Così si trova il giusto equilibrio tra gioco e istruzione.
Scelta degli ingredienti e cibi adatti
Per cominciare, scegliamo cibi diversi, sia dolci che salati. Si può usare zucchero, sale, pomodori, frutta, pezzetti di pane, formaggio e magari anche alimenti con farina.
Meglio puntare su gusti semplici ma riconoscibili, così tutti possono partecipare, anche i più piccoli. Per coinvolgere più sensi, scegliamo cibi con consistenze diverse: morbido come una banana, sabbioso come lo zucchero, croccante come un cracker.
Una lista aiuta a non dimenticare nulla e a evitare ingredienti che potrebbero causare allergie. Dopo l’assaggio, mostrare foto o illustrazioni dei cibi favorisce l’interazione e aiuta a descrivere meglio i sapori.
Così, si impara anche qualcosa di nuovo sull’educazione alimentare.
Organizzazione dello spazio e materiali utili
Prepariamo un tavolo pulito, magari in salotto o in giardino se il tempo lo permette. Mettiamo tutti i cibi su piattini separati e copriamo bene ogni ingrediente per mantenere la sorpresa.
Ogni partecipante deve avere una benda morbida e pulita. Per mettere a proprio agio i bambini, si può decorare lo spazio con immagini o disegni degli alimenti che useremo.
Ecco qualche materiale utile:
- Bende per coprire gli occhi
- Piattini o vasetti per i cibi
- Salviette per pulire
- Bicchieri d’acqua
- Tovaglioli
- Tavolo o vassoio
- Macchina fotografica per immortalare i momenti più buffi
Un ambiente accogliente aiuta tutti a partecipare e a concentrarsi sul gioco.
Ruoli dei partecipanti
Dividiamo bene i ruoli. Qualcuno guida il gioco e distribuisce i cibi, magari un adulto o il fratello più grande.
Gli altri fanno gli assaggiatori bendati. Il conduttore deve essere attento e imparziale per far divertire tutti.
Per coinvolgere tutti, cambiamo i ruoli a ogni turno. Così ognuno prova sia a guidare che a indovinare, e si favorisce la collaborazione.
Rispettiamo i turni e usiamo un tono di voce gentile. Un piccolo premio simbolico, come un applauso o una foto ricordo, può rendere il gioco ancora più entusiasmante.
Così si impara a giocare insieme, mettendo al centro rispetto e spirito di gruppo.
Regole e varianti di gioco

Questo gioco, spesso usato per intrattenimento o come idea nei blog di attività per bambini, si basa sulla scoperta dei sapori a occhi chiusi. Seguire alcune regole aiuta a divertirsi in sicurezza, ma con un tocco di creatività ogni partita è diversa.
Regole base per iniziare
Scegliamo cibi facili da riconoscere, sia dolci che salati. Ogni alimento va in una ciotola o su un piattino separato, magari scegliendo colori e forme diverse per renderlo più invitante.
Bendiamo un partecipante alla volta e gli facciamo assaggiare un piccolo pezzo di cibo. Gli altri aspettano in silenzio che il bendato provi a indovinare di cosa si tratta.
Scriviamo le risposte su un foglio, usando parole semplici per non fare confusione. Dopo ogni turno, premiamo chi indovina più sapori.
Se ci sono bambini piccoli, evitiamo cibi duri o che potrebbero causare allergie.
Varianti creative e suggerimenti
Per rendere il gioco più creativo, si può trasformare l’attività in una breve storia o in una poesia improvvisata sulla sensazione provata. Ognuno può descrivere le emozioni o i ricordi legati a un sapore prima di svelare la risposta.
Si può anche aggiungere una sfida a tempo: chi risponde prima vince un punto extra. Un’altra idea è scambiare i ruoli, così tutti provano sia a indovinare che a preparare il tavolo.
Per rendere il gioco ancora più misterioso, basta inserire ingredienti particolari o cibi da altri paesi. In questo modo si impara anche qualcosa su altre culture.
Una tabella per tenere traccia dei punti e delle varietà di cibi provati può rendere il gioco educativo oltre che divertente.
Consigli per rendere Indovina il Sapore indimenticabile

Indovina il Sapore può diventare un’attività piacevole e utile sia a casa che durante eventi più grandi. Gli aspetti educativi e la possibilità di creare momenti unici con amici o famiglia lo rendono adatto a tutte le età.
Benefici educativi e sviluppo dei sensi
Giocare a Indovina il Sapore aiuta a sviluppare gusto e olfatto in modo semplice e divertente. Con gli occhi bendati, impariamo a riconoscere i sapori senza l’aiuto della vista.
Questo ci fa concentrare su sensi che spesso trascuriamo nella vita di tutti i giorni. Provando cibi diversi, possiamo arricchire la nostra educazione sensoriale.
Usiamo ingredienti dolci, salati, acidi e amari per offrire esperienze varie. Per i bambini, è anche un’occasione per parlare di alimenti sani e delle loro origini.
Se ci ispiriamo a esperienze viste in musei del gusto o lette su blog di educazione alimentare, il gioco diventa ancora più interessante. Anche qualche spunto da libri o programmi TV può dare nuove idee.
Così, si crea un’atmosfera positiva, piena di curiosità e voglia di scoprire.
Idee per eventi e feste tematiche
Indovina il Sapore si presta benissimo a feste di compleanno, giornate a tema in classe oppure semplici serate tra amici. Per renderlo ancora più interessante, si potrebbe allestire una specie di “mostra” degli ingredienti, quasi come fosse una piccola esposizione.
Prima di iniziare il gioco, mostriamo i cibi agli ospiti. Dopo, tutti possono vederli trasformati e magari restare sorpresi.
Le regole? Basta personalizzarle un po’. Chi indovina il sapore può ricevere premi simbolici o qualche punto. Magari si può preparare una tabella per tenere traccia dei risultati, così ognuno vede i propri progressi.
Questa piccola aggiunta rende la sfida più coinvolgente. E poi, diciamocelo, a chi non piace un po’ di sana competizione?
Per dare un tocco in più, si possono mostrare spezzoni di film o serie TV che parlano di cibo e sapori. Oppure, perché no, suggerire letture divertenti sul tema.
Se poi qualcuno ama scrivere, raccontare le esperienze con il gioco in un blog può essere un’idea carina. In questo modo si coinvolge la comunità e si crea un ricordo condiviso.