C’è qualcosa di speciale nel riscoprire quei giochi tradizionali che animavano i nostri pomeriggi. Lupo Mangia Frutta è proprio uno di quei giochi di gruppo semplici e spassosi, dove uno diventa il lupo e gli altri scelgono in segreto un frutto da difendere senza farsi prendere. Non serve nulla di particolare: solo un po’ di spazio e tanta voglia di muoversi insieme.

Questo gioco mette alla prova le nostre abilità, ci insegna a collaborare e ci fa ridere parecchio. È perfetto sia per i piccoli che per i grandi, grazie a regole facili da seguire e adattare al gruppo.
Pronti a correre? Dai, si parte!
Numero di Giocatori | Livello di difficoltà | Materiali | Durata |
---|---|---|---|
5 – 20 | Facile | Nessuno | 10 – 20 minuti |
Contenuti
Regole Base di Lupo Mangia Frutta

Lupo Mangia Frutta è molto amato nelle scuole elementari italiane. È adatto praticamente a tutti, basta uno spazio per muoversi e la voglia di divertirsi.
Scopo del Gioco
L’obiettivo? Evitare di essere presi dal lupo. Un giocatore fa il lupo, gli altri scelgono un frutto segreto.
Il lupo prova a indovinare il frutto degli altri. Se dice il nome giusto, chi ha scelto quel frutto deve correre e cercare di non farsi prendere.
Se il lupo riesce a prendere il frutto, chi viene preso diventa il nuovo lupo per il turno dopo.
Il bello è che tutti fanno sia il lupo che il frutto, così nessuno rimane mai escluso.
Preparazione e Materiale Necessario
Non serve granché per giocare. Uno spazio aperto, tipo cortile o palestra, va benissimo.
Se il gruppo è numeroso, si possono usare cerchi o coni per segnare le “basi” dove rifugiarsi.
All’inizio ci si mette in cerchio, con il lupo al centro. Ognuno sceglie in silenzio un frutto (mela, banana, pera, arancia…).
A volte qualcuno tiene una lista dei frutti scelti, giusto per non fare confusione. Appena siamo pronti, si parte.
Ruoli dei Giocatori
Ci sono due ruoli: il lupo e i frutti. Si sceglie il lupo a sorte o a turno, e gli altri sono i frutti.
I frutti devono tenere il proprio nome segreto rispetto al lupo. Il lupo chiama un frutto a voce alta.
Quando sente il proprio nome, quel bambino deve scattare fuori e cercare di raggiungere la zona sicura senza farsi prendere.
Se il lupo ci riesce, i ruoli si scambiano. Così tutti provano entrambi i ruoli e il gioco resta vivace.
Svolgimento della Partita

Durante una partita a Lupo Mangia Frutta, ci sono alcuni passaggi da seguire. Nulla di complicato, ma serve attenzione e un po’ di prontezza.
Fasi del Gioco
Per cominciare, si fa la conta per scegliere il lupo. Gli altri si riuniscono in cerchio e scelgono di nascosto il proprio frutto.
Ognuno dovrebbe avere un frutto diverso, così si evita confusione.
Il lupo si mette a una certa distanza dalla “casa”, che può essere un muro o un punto qualsiasi. I frutti stanno nella casa-base e aspettano.
Il lupo chiede “Toc Toc, chi è?” e i frutti rispondono con il nome scelto. Si crea subito un po’ di suspense.
Il Momento del “Toc Toc”
Questa è la parte più divertente. Il lupo si avvicina, bussa virtualmente e chiede: “C’è la mela?” (o un altro frutto a caso).
Se qualcuno ha scelto la mela, deve uscire dalla base e correre intorno al campo per tornare alla casa.
Il lupo cerca di prenderlo al volo. Se sono chiamati più frutti, tutti quelli con quel nome devono uscire insieme.
Qui bisogna essere pronti e scattanti, altrimenti ci si fa prendere in un attimo!
Come si Viene Eliminati
Se un frutto viene preso dal lupo, può essere eliminato o diventare il nuovo lupo, dipende da che regole si scelgono.
Se invece riesce a tornare nella base senza essere toccato, resta in gioco.
A volte chi viene eliminato può aiutare il lupo, rendendo il gioco ancora più movimentato. Ci sono tante varianti, basta accordarsi prima.
Varianti e Giochi Simili

Molti giochi tradizionali si possono adattare facilmente a gruppi diversi. Anche Lupo Mangia Frutta ha tante versioni, alcune usate a scuola, altre inventate sul momento.
Lupo Mangia Frutta nella Scuola
A scuola, Lupo Mangia Frutta si usa spesso per allenare ascolto, velocità e attenzione.
Gli insegnanti regolano il gioco secondo quanti bambini ci sono e quanto spazio c’è.
A volte si gioca a squadre, oppure il lupo deve ricordare chi è chi. Se indovina il frutto giusto, quel bambino deve scappare.
Spesso viene usato anche per imparare i nomi della frutta o i colori, magari durante lezioni di italiano o scienze.
Si può giocare in palestra o all’aperto, e infatti è un classico nelle scuole primarie.
Giochi Alternativi: Strega Comanda Colore e Nascondino
Strega Comanda Colore è un’altra alternativa molto amata. Qui uno fa la strega e dice ai giocatori di toccare qualcosa di un certo colore.
Chi non ci riesce viene eliminato o diventa la nuova strega. È ottimo per imparare i colori e tenersi in movimento.
Nascondino non ha bisogno di presentazioni. Un bambino conta, gli altri si nascondono, poi lui va a cercarli.
Serve attenzione e agilità, proprio come in Lupo Mangia Frutta.
Sono giochi semplici, non richiedono materiali e si possono adattare facilmente in base al tempo e al numero di bambini.
Adattamenti Creativi: Macedonia e Menta
Negli anni qualcuno ha inventato varianti come Macedonia e Menta per rendere il gioco ancora più divertente.
In Macedonia, ogni bambino sceglie non solo un frutto, ma anche un colore o un movimento.
Quando il lupo chiama “Macedonia!”, tutti devono cambiare posto contemporaneamente. È caotico ma fa morire dal ridere.
Con la variante Menta, invece di frutti si scelgono nomi di piante aromatiche o spezie. Cambiare tema mantiene il gioco fresco e si imparano nomi nuovi.
Consigli per il Divertimento e la Sicurezza

Per godersi davvero Lupo Mangia Frutta serve un po’ di attenzione all’età dei partecipanti e alle regole, oltre a qualche variante per quando non si può stare fuori.
Scegliere un ambiente sicuro e un gruppo affiatato, magari con qualche alternativa da tavolo, aiuta a divertirsi senza rischi.
Età Consigliata e Numero di Partecipanti
Questo gioco è perfetto dai 5 anni in su. I più piccoli a volte fanno fatica a capire le regole o a correre senza cadere.
Consigliato almeno 5 bambini, ma con 6-15 si sta meglio.
Serve uno spazio sicuro, tipo cortile o giardino, per evitare cadute o urti.
Le “case” vanno definite bene, come un albero o un muro, così i bambini sanno dove rifugiarsi.
I turni dovrebbero essere equi, così tutti possono provare a fare il lupo almeno una volta. Se ci sono bambini piccoli, meglio aiutarli a capire quando scambiare i ruoli.
Suggerimenti per il Successo
Prima di tutto, spieghiamo le regole in modo semplice. I bambini vengono divisi in frutti e uno fa il lupo.
Per organizzare meglio, usiamo una tabella per decidere chi fa cosa a ogni turno:
Turno | Lupo | Frutti |
---|---|---|
1 | Marco | Sara, Leo |
2 | Sara | Marco, Leo |
Per la sicurezza, chiediamo ai bambini di non spingersi. Se qualcuno cade, il gioco si ferma subito.
A volte scegliamo anche un segnale per bloccare tutto in caso di emergenza. Meglio prevenire, no?
Se vogliamo cambiare un po’, possiamo usare nomi di frutti diversi o mettere qualche ostacolo. Quando il gruppo è molto energico, conviene fare pause spesso per non stancarsi troppo.
Alternative da Tavolo
Quando il tempo non ci permette di uscire, spesso ci buttiamo sui giochi da tavolo. Preferiamo quelli che mettono alla prova la memoria o la logica.
Ecco alcuni dei nostri preferiti:
- Memory
- Forza Quattro
- 13 Indizi
- 011
Sono giochi che vanno bene sia per bambini che per adulti. Perfetti per allenare la mente e, diciamolo, per passare qualche ora in compagnia senza troppo stress.
Memory è semplice ma geniale: bisogna ricordare dove sono le carte. Forza Quattro invece richiede un po’ di strategia — e magari anche un pizzico di fortuna.
13 Indizi e 011 sono più per chi ama la deduzione e il ragionamento. A volte, dopo una giornata intensa, ci piace proprio rallentare così.