Come si gioca a Trova le Differenze (disegnandole): guida facile e divertente

Giocare a “Trova le Differenze” è un passatempo che ci fa divertire insieme e, perché no, ci aiuta anche a notare meglio i dettagli. Il gioco consiste nell’osservare due disegni molto simili e scovare le piccole differenze tra loro.

Per giocare disegnando, bisogna creare due immagini quasi uguali, cambiando qualche particolare nel secondo disegno per renderlo un po’ diverso dal primo.

Due immagini affiancate di un parco con bambini che giocano, alberi, panchine e uno stagno, con piccole differenze tra le due scene.

Disegnare da soli rende tutto più creativo. Possiamo scegliere il soggetto, decidere quante differenze vogliamo e personalizzare ogni aspetto.

Questo modo di giocare è perfetto sia per bambini che per adulti. Può essere un’attività divertente da fare in gruppo oppure da soli.

Qui troverai consigli e idee per creare i tuoi “Trova le Differenze” unici e un po’ fuori dal comune.

Numero di Giocatori Livello di difficoltà Materiali Durata
1-4 Facile o Medio Carta, matite o pennarelli 10-20 minuti

Cos’è Trova le Differenze (disegnandole)

Due immagini simili affiancate di bambini che giocano in un parco con un mano che disegna cerchi intorno alle differenze tra le immagini.

Trova le Differenze (disegnandole) è un gioco visivo che coinvolge e diverte, spesso usato anche a scuola. Stimola la nostra attenzione e la capacità di osservare, soprattutto tra i più piccoli.

Definizione e obiettivi

Nel gioco Trova le Differenze (disegnandole), ci sono due immagini quasi uguali. Il compito è confrontarle e trovare tutte le piccole differenze.

A volte le immagini le creiamo noi, disegnando due versioni simili e cambiando qualche dettaglio. Tipo il colore di un oggetto, la posizione di qualcosa o magari togliendo un elemento.

Gli obiettivi? Migliorare la concentrazione e l’osservazione. Allenare il cervello a notare i cambiamenti. E, se disegniamo da soli, sviluppare anche un po’ di creatività.

Questo gioco si usa spesso anche in classe quinta, sia per lavorare in gruppo che da soli. Si impara divertendosi, che non guasta mai.

Storia e popolarità tra i giochi

Trova le Differenze è nato come passatempo nei giornali e nelle riviste per bambini. Col tempo, è arrivato anche nei libri e nei giochi digitali.

È diventato molto amato sia dai piccoli che dagli adulti. In classe, gli insegnanti lo propongono volentieri perché è facile da preparare e coinvolge tutti.

Si può giocare da soli o insieme agli amici. Forse è proprio questa semplicità a renderlo così popolare:

  • Non servono materiali strani, bastano carta e matite.
  • Si può rendere più facile o più difficile, anche per i più grandi.
  • Allena l’occhio e la mente, e questo aiuta anche in altre materie.

Trova le Differenze continua a piacere perché unisce gioco, creatività e quel pizzico di sfida che piace a tutti.

Come giocare a Trova le Differenze disegnandole

Due immagini affiancate con differenze evidenziate da una mano che disegna cerchi intorno a esse su un tavolo con materiale da disegno.

Per giocare a Trova le Differenze disegnandole, servono i materiali giusti, un’idea o un tema, e un po’ di creatività. Possiamo ispirarci alla natura, ai nostri giochi preferiti o ai mattoncini LEGO per renderlo ancora più divertente.

Preparazione dei materiali

Prima di tutto, prepariamo ciò che ci serve. Prendiamo fogli bianchi, matite, gomme, pennarelli colorati e magari una penna nera per i contorni.

A volte è bello usare pastelli o pennarelli per colorare le differenze. Se preferiamo, possiamo anche disegnare su un tablet con un’app digitale.

Ecco una tabella dei materiali utili:

Materiale Scopo
Carta/Fogli Base per il disegno
Matita Schizzare e modificare
Gomma Correggere errori
Pennarelli/Pastelli Colorare le immagini
Penna nera Ripassare i contorni
Tablet (opzionale) Disegno digitale

Avere tutto a portata di mano ci fa lavorare meglio, senza perdere tempo.

Scelta del tema o soggetto

Scegliere il tema è importante, dà personalità al gioco. Possiamo scegliere oggetti che ci piacciono: giocattoli, animali, o una costruzione LEGO.

Volendo, si può disegnare una scena al parco, una stanza piena di giochi o un paesaggio con alberi e fiori. Il tema può cambiare ogni volta, così il gioco non stanca mai.

Per rendere le differenze più interessanti, meglio immagini con tanti dettagli o elementi ripetuti. Tipo tanti mattoncini colorati o uno scaffale pieno di giochi.

Anche scene inventate funzionano benissimo, anzi, spesso sono le più divertenti.

Creazione dei due disegni

Per creare i due disegni, partiamo dal primo foglio e disegniamo il nostro tema. Che sia una casa LEGO o un gruppo di animali, facciamo una versione completa.

Poi prendiamo un altro foglio e rifacciamo lo stesso disegno, ma cambiando qualche dettaglio. Possiamo eliminare, aggiungere o modificare piccoli elementi.

Qualche spunto:

  • Cambiare il colore di una maglietta o di un mattoncino.
  • Spostare un oggetto da una parte all’altra.
  • Aggiungere o togliere un animale o un giocattolo.
  • Cambiare la forma di una nuvola o di un albero.

Di solito bastano 5-7 differenze, così il gioco resta equilibrato. Mettiamoci alla prova con idee nuove e poi, alla fine, vediamo se qualcuno riesce a trovare tutte le differenze che abbiamo nascosto!

Consigli e spunti creativi per la classe e la famiglia

Bambini e adulti che giocano insieme a trovare le differenze disegnandole in una stanza accogliente e in una classe luminosa.

Quando giochiamo a Trova le Differenze disegnandole, possiamo renderlo ancora più unico con qualche idea creativa. Lavorare insieme in classe o in famiglia aiuta i bambini a esprimere la loro fantasia e a collaborare.

Stimolare la creatività nei bambini

Per aiutare i bambini a sviluppare la creatività, possiamo partire da una moodboard di immagini colorate, animali buffi o scenari strani. Chiediamo ai bambini di scegliere un tema e di inserire dettagli simpatici: tipo un albero con mele blu o un gatto con gli occhiali.

Cartoncini colorati, pastelli, pennarelli e adesivi aiutano a rendere i disegni più personali. Facciamo domande mentre disegnano, come “Cosa potresti cambiare per renderlo più buffo?” per stimolare nuove idee.

I bambini più timidi possono lavorare in coppia: in due ci si diverte di più e le idee si moltiplicano. Così tutti si sentono parte del gioco e magari anche un po’ orgogliosi.

Coinvolgimento di tutta la classe quinta

Per coinvolgere la classe quinta, possiamo organizzare una gara a gruppi: chi inventa le differenze più originali? Decidiamo insieme le regole: ogni gruppo crea due versioni del disegno, con almeno cinque differenze facili e due più difficili.

Alla fine, scambiamo i disegni tra i gruppi e vediamo chi le trova tutte per primo. Possiamo anche appendere i lavori sulle pareti dell’aula per mostrare la fantasia di tutti.

Per mantenere alta la voglia di partecipare, prepariamo una tabella con i nomi dei gruppi e i punteggi. Così il gioco resta vivace e coinvolgente.

Elementi da includere nei disegni

Quando pensiamo ai disegni, scegliamo elementi semplici e riconoscibili, adatti ai bambini della primaria. Usiamo oggetti come:

  • animali domestici
  • frutti colorati
  • oggetti di scuola
  • elementi della natura

Suggeriamo di cambiare piccoli particolari, tipo il colore di un cappello, la posizione di un fiore o la forma di una nuvola. Ecco una tabella di possibili modifiche:

Elemento Possibile Differenza
Zaino Colore della chiusura
Albero Numero di rami
Gatto Una macchia in più
Sole Numero di raggi

Meglio semplificare i dettagli, così ogni bambino può creare e trovare le differenze senza troppi problemi.

Benefici educativi e sviluppi personali

Un bambino che disegna cerchi attorno alle differenze tra due immagini simili, circondato da simboli di apprendimento e crescita personale.

Giocare a “Trova le Differenze” disegnando aiuta i bambini ad allenare la mente mentre si divertono. È un’attività che stimola sia le abilità cognitive che quelle sociali, e accompagna i ragazzi nella crescita personale e scolastica.

Sviluppo dell’attenzione e della concentrazione

Quando giochiamo a “Trova le Differenze”, dobbiamo davvero concentrarci su ogni piccolo dettaglio dei disegni.

Questa attenzione ci aiuta a migliorare l’osservazione visiva e a notare particolari che di solito ci sfuggono.

L’attenzione costante, necessaria per scovare le differenze tra due immagini quasi identiche, dà una bella spinta alla memoria visiva.

Allenare la concentrazione con questo gioco può rendere più semplice affrontare anche altre attività scolastiche, come la lettura o la matematica.

Durante il gioco, i ragazzi imparano a essere pazienti. Non è sempre facile, ma la ricerca delle differenze rende tutto più coinvolgente, anche quando gli esercizi sembrano banali a prima vista.

Valorizzazione della mission scuola e della vision educativa

Il “Trova le Differenze” può trovare spazio nella nostra mission scolastica, promuovendo lo sviluppo completo degli studenti. Le attività che proponiamo si ispirano a un modello educativo che mette davvero al centro la crescita personale e la collaborazione.

Giocando insieme, diamo valore alla prima esperienza collaborativa. In questo modo, si impara a rispettare le regole e a scambiarsi idee tra pari.

Questa metodologia si collega in modo naturale alla vision educativa della scuola. L’obiettivo? Un ambiente coinvolgente, dove tutti si sentano inclusi.

Usare il “Trova le Differenze” come strumento didattico ci offre la possibilità di unire apprendimento e creatività. Così ogni studente può riconoscere il proprio valore e quello degli altri lungo il percorso comune.