Samsung Galaxy S26, addio nel 2026: la decisione è definitiva

Il Black Friday si avvicina e nel mese in cui l’attenzione è rivolta ampiamente al settore della tecnologia, emergono ogni giorno nuove indiscrezioni sulle future uscite di Samsung.

Si parla, in particolare, degli smartphone e della nuova gamma di dispositivi che dovrebbero essere presentati tra alcuni mesi. A far discutere di recente sono stati alcuni report di ET News, secondo i quali le prospettive non sono positive per gli utenti in termini di costi.

Dopo gli aumenti di prezzo che hanno interessato il Galaxy S24 Ultra nel 2024, una nuova stangata starebbe per arrivare a seguito dei rincari dei componenti per smartphone, soprattutto in ambito RAM e AP. Nonostante la concreta possibilità di un prezzo più alto, il Galaxy S26 è stato preannunciato come un punto di forza della linea.

Il colosso coreano, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbe seguire anche nel 2026 la stessa strategia degli anni precedenti. Lancerà sul mercato i tre modelli principali, che dovrebbero essere svelati il 25 febbraio 2026.

Con qualche settimana di ritardo rispetto alle date abituali di gennaio o inizio febbraio, gli utenti potranno, dunque, sapere qualcosa in più su Galaxy S26, Galaxy S26 Plus e Galaxy S26 Ultra. Proprio il modello principale, però, secondo ad alcune spifferate dei leaker, dovrebbe essere protagonista di un addio definitivo.

Sorpresa nel Samsung Galaxy S26: cosa cambierà

Se per gli annunci ufficiali bisognerà aspettare ancora diverse settimane, non mancano i retroscena che giungono attraverso i leak. Non soltanto la data, ma anche la sede del Galaxy Unpacked potrebbe essere rivelatrice.

samsung galaxy s26

Secondo il portale coreano Money Today, l’evento di presentazione dovrebbe svolgersi a San Francisco, segnando un significativo ritorno nella città da cui mancava dal 2023. La metropoli californiana è un centro dell’intelligenza artificiale, che potrebbe dunque avere un ruolo essenziale nel nuovo Galaxy S26.

Ma quali saranno le grandi novità da aspettarsi? Secondo la ricostruzione di UniverseIce, il Galaxy S26 si differenzierà dagli altri innanzitutto per lo spessore di appena 6,9 mm, riducendo di 0,3 mm quello dell’S25.

Il nuovo dispositivo dovrebbe, inoltre, essere il primo della gamma a supportare la certificazione Qi2 che consente la ricarica wireless allineata magneticamente. Non sarebbero in quel caso più necessarie le cover specifiche, perché i magneti verrebbero integrati direttamente nella scocca.

Nessuna dispersione di energia e ricarica perfetta, ma non senza qualche rinuncia. Pare infatti che l’applicazione di questa tecnologia possa aver costretto gli sviluppatori a dover dire definitivamente addio alla funzionalità di ricarica wireless inversa.

Qualora ciò accadesse davvero, gli utenti che usano il Galaxy della linea di base dovrebbero fare a meno della possibilità di utilizzare lo smartphone come un caricatore, semplicemente appoggiando sul pannello posteriore i dispositivi compatibili.

La riduzione del peso e dello spessore, sembra si accompagnerà ad un design pulito e lineare dettato da angoli più arrotondati nel Galaxy S26 rispetto al modello precedente. Samsung avrebbe deciso di non procedere con l’introduzione di eventuali versioni Edge o Pro, puntando sulle formule standard.