Il Gioco delle Sagome con le mani è uno di quei passatempi che non passano mai di moda. Semplice, creativo e adatto a tutti, basta davvero poco: una luce, un muro e, ovviamente, le mani.
Per giocare, basta mettere le mani davanti a una fonte di luce e vedere cosa succede. Le dita diventano animali, oggetti, personaggi… insomma, tutto quello che ci viene in mente.

Il bello di questo gioco? Non serve spendere soldi o cercare materiali strani. Ogni volta si può inventare qualcosa di nuovo e sorprendere chi ci guarda.
Perfetto per i bambini, certo, ma anche per chi è un po’ più grande e vuole divertirsi in modo diverso e creativo.
Numero di Giocatori | Livello di difficoltà | Materiali | Durata |
---|---|---|---|
1-6 | Facile | Mani, lampada, parete | 10-30 minuti |
Cos’è Il Gioco delle Sagome con le Mani

Nel gioco delle sagome con le mani, usiamo proprio le nostre mani per creare forme e immagini su una superficie. È un modo carino per aiutare i bambini a riconoscere il proprio corpo, divertirsi e stimolare la fantasia.
Storia e origini del gioco
Questo gioco ha radici davvero semplici e si fa da tantissimo tempo, sia a scuola che a casa. Un tempo, era un modo economico e creativo per insegnare ai bambini a conoscere il proprio corpo e i movimenti delle mani.
Di solito, i bambini si sdraiano su un grande foglio e un adulto traccia il contorno del loro corpo. Da qualche anno si usa anche solo la mano, così si possono creare forme diverse e sempre nuove.
È uno di quei giochi che si tramandano, magari con qualche variante, ma resta sempre molto usato nei laboratori o nei momenti di gioco educativo.
Benefici per i bambini
Il gioco delle sagome è ottimo per sviluppare la coordinazione occhio-mano e la precisione nei movimenti. Tracciare le mani o il corpo aiuta anche a capire meglio le varie parti del corpo.
Giocare insieme favorisce la socializzazione. I bambini possono confrontare le sagome, colorarle e inventare storie o personaggi, rafforzando la fiducia in sé stessi.
Se poi si usano carta, forbici e colori, si migliora anche la manualità fine. Non male per un gioco così semplice, vero?
Differenza tra gioco delle sagome e gioco delle ombre
Sagome e ombre sembrano simili, ma non sono proprio la stessa cosa. Nel gioco delle sagome, si traccia il contorno delle mani (o del corpo) su carta e poi si colora o decora la sagoma.
Nel gioco delle ombre, invece, si usano le mani davanti a una luce per proiettare figure sul muro. Niente carta, solo giochi di luce e tanta immaginazione.
Entrambi aiutano a conoscere corpo e spazio, ma ognuno ha il suo modo di stimolare la creatività. Forse è proprio per questo che piacciono ancora così tanto.
Materiali e Preparazione

Per giocare a Il Gioco delle Sagome con le mani, bastano davvero pochi materiali che si trovano facilmente in casa o a scuola. Preparare le sagome delle mani è già una parte divertente del gioco, soprattutto se si usano colori e materiali diversi.
Materiali necessari: carta, cartoncino e pennarelli
Ecco cosa serve per iniziare:
Materiale | Uso |
---|---|
Carta | Per tracciare e ritagliare le sagome |
Cartoncino | Per sagome più resistenti |
Pennarelli | Per decorare e personalizzare le sagome |
Forbici | Per ritagliare le sagome |
Se vogliamo che le sagome durino, meglio il cartoncino. I pennarelli sono perfetti per trasformare la sagoma in un animale o aggiungere dettagli simpatici.
A volte si possono usare anche fogli colorati o carta fantasia, giusto per rendere tutto più allegro. E magari conviene lavorare su una superficie pulita, così non si rovinano i disegni.
Come ottenere una sagoma delle mani perfetta
Per una sagoma precisa, basta appoggiare la mano ben aperta sulla carta o sul cartoncino. Con una matita si segue il contorno delle dita e del palmo, cercando di non muovere troppo la mano.
Chiedere aiuto a un compagno può essere utile, soprattutto per i più piccoli. Una volta fatto il contorno, si ritaglia con le forbici, meglio se con calma.
Se serve più di una sagoma uguale, si può usare la prima come modello e ricalcare i bordi sulle altre carte. Poi arriva la parte più divertente: decorare con pennarelli, faccine buffe, o trasformare la sagoma in qualcosa di strano.
Ogni sagoma è diversa e personale, non c’è mai un risultato uguale all’altro.
Come Giocare a Il Gioco delle Sagome con le Mani

Con questo gioco, le mani diventano protagoniste: si creano sagome e ombre e si stimolano concentrazione e memoria. E poi, perché non provare qualche variante come puzzle o giochi di memoria?
Regole base del gioco
Per cominciare, serve una fonte di luce (anche una torcia va benissimo) e un muro chiaro. Ci si siede davanti alla luce e si prova a formare figure con le mani, tipo animali o oggetti.
Uno crea la sagoma, gli altri provano a indovinare cosa sia. Semplice, ma sempre divertente.
Ecco i passaggi base:
- Si sceglie una figura da rappresentare (magari un cigno, un pesciolino, quello che viene in mente).
- Si formano le sagome con le mani.
- Si proietta l’ombra sul muro.
- Gli altri cercano di capire che cosa rappresenta.
Serve un po’ di concentrazione e fantasia, ma è proprio questo il bello.
Varianti di gioco: puzzle e memory
Per rendere il gioco ancora più interessante, si possono provare varianti come il puzzle o il memory. Nel puzzle, si divide una figura in parti semplici: ognuno fa una parte e poi si ricompone tutto insieme.
Per il memory, si preparano alcune sagome a mano, si mostrano per qualche secondo e poi si chiede agli altri di riprodurle a memoria. È una bella sfida per la memoria visiva.
Un esempio pratico?
- Puzzle: Un pesciolino diviso in tre pezzi (testa, corpo, coda).
- Memory: Si guarda una sagoma di palloncino, poi si nasconde e si prova a rifarla.
Così il gioco non stanca mai e ogni volta si può cambiare qualcosa.
Idee creative: palloncini, pesciolini e sagome tematiche
Per rendere il gioco più divertente, scegliamo un tema ogni volta. Magari solo sagome di palloncini, oppure pesciolini, animali della fattoria o oggetti stagionali come stelle o alberi per Natale.
Ecco qualche idea veloce per iniziare:
- Palloncini: Proviamo a fare forme rotonde, magari usando colori diversi con la luce.
- Pesciolini: Perché non creare tante specie diverse? Un banco di pesci fatto con le mani è sempre simpatico.
- Sagome di stagione: A Carnevale, maschere buffe; a Pasqua, coniglietti facili da fare.
Cambiare tema tiene viva la curiosità e stimola davvero la fantasia di tutti. Anche i bambini più piccoli si divertono scegliendo le sagome più semplici e colorando lo sfondo dietro le ombre.