Morra cinese è uno di quei giochi che puoi tirare fuori ovunque e in qualsiasi momento. Non serve praticamente nulla, solo le mani e un po’ di voglia di divertirsi.
Per giocare, ognuno sceglie tra sasso (mano chiusa a pugno), carta (mano aperta) e forbice (indice e medio tesi). Poi si vede chi vince: il sasso batte le forbici, le forbici battono la carta, la carta batte il sasso. Sembra facile, ma serve anche un po’ di strategia e, diciamolo, la fortuna gioca la sua parte.

È bello che non ci sia bisogno di materiali strani e tutti possono imparare le regole in un attimo, anche i più piccoli. Raduni due persone, e via, si parte.
Se hai solo un minuto durante una pausa, Morra cinese è sempre una scelta simpatica.
Dettaglio | Descrizione |
---|---|
Numero di Giocatori | 2 (minimo), senza massimo fisso |
Livello di difficoltà | Facile |
Materiali | Nessuno, solo le mani |
Durata | Meno di 1 minuto a partita |
Contenuti
Regole di Base della Morra Cinese

In Morra Cinese, due persone si sfidano mostrando uno dei tre simboli con la mano. Ogni simbolo può vincere, perdere o pareggiare, rendendo il gioco veloce e diretto.
Preparazione e Numero di Giocatori
Di solito si gioca in due. Non serve altro che una mano libera.
Ci si mette uno di fronte all’altro, così vedere i gesti è più semplice. Se si vuole, si possono anche fare squadre, ma la versione classica resta uno contro uno.
Prima di iniziare, meglio chiarire chi è l’avversario e se si gioca a una partita secca o a più round. È sempre utile che entrambi sappiano bene le regole e i gesti, così si evita confusione.
Simboli: Sasso, Carta e Forbici
I simboli sono il cuore del gioco, e si fanno così:
- Sasso: mano chiusa a pugno.
- Carta: mano aperta, dita dritte.
- Forbici: pugno con indice e medio stesi a “V”.
Ecco una tabella giusto per fissare le idee:
Simbolo | Gesto con la Mano |
---|---|
Sasso | Mano chiusa a pugno |
Carta | Mano aperta |
Forbici | Indice e medio stesi a “V” |
Il sasso batte le forbici, la carta batte il sasso, le forbici battono la carta. Facile, no?
Meccanica di Gioco
Si conta insieme fino a tre, magari dicendo “uno, due, tre!” o “sasso, carta, forbici!” Al tre, tutti mostrano il simbolo scelto.
Meglio farlo contemporaneamente, così nessuno copia. Se esce lo stesso simbolo, è parità e si rifà.
Le regole sono queste:
- Sasso vince su forbici
- Carta vince su sasso
- Forbici vincono su carta
Chi vince il round prende un punto. Si può scegliere in anticipo quanti round fare o andare avanti finché ci si diverte.
Punteggio e Determinazione del Vincitore

Quando si gioca a Morra Cinese, conviene stabilire subito come si contano i punti e come si vince. Le regole possono cambiare da gruppo a gruppo, ma di solito si segue un metodo semplice.
Sistema di Punti
Ogni turno vinto vale 1 punto. Se si decide di fare una serie, si può usare il classico “due su tre” o “tre su cinque”.
Per esempio, se si gioca a tre partite, chi arriva prima a due punti vince la serie. Molti tengono traccia dei punti con una tabella come questa:
Partita | Giocatore A | Giocatore B |
---|---|---|
1 | 1 | 0 |
2 | 0 | 1 |
3 | 1 | 0 |
Se entrambi scelgono lo stesso simbolo, non si assegna nessun punto e si ripete la giocata. Si può anche decidere un punteggio da raggiungere, tipo “chi arriva a 5 punti vince”.
Regole per la Vittoria
Il vincitore lo si stabilisce in base al sistema scelto all’inizio. Se si gioca “al meglio di tre”, chi vince due partite si porta a casa la vittoria.
Con i punti, chi arriva per primo al punteggio deciso vince. Certo, si può anche giocare una sola volta e chi vince quella si aggiudica tutto, ma di solito qualche round in più rende la sfida più interessante.
In caso di pareggio, cioè se esce lo stesso simbolo, si rifà la mano. Prima di iniziare, meglio mettersi d’accordo su tutto, così si gioca senza stress.
Storia, Varianti e Cultura della Morra Cinese

La morra cinese, che molti chiamano anche carta-forbice-sasso, ha una storia davvero curiosa. Tante culture l’hanno fatta loro, creando varianti e pure competizioni ufficiali.
Origini e Diffusione
Si dice che il gioco sia nato in Cina, già ai tempi della dinastia Han, quindi intorno al 1600 d.C. Poi è arrivato in Giappone, dove è diventato “janken”.
In Italia la conosciamo come carta-forbice-sasso, ma in realtà ogni paese ha la sua versione. Con il tempo, il gioco si è diffuso ovunque.
Oggi lo trovi tra i giochi tradizionali di tanti paesi. Di solito lo giocano soprattutto bambini e ragazzi, ma a volte anche gli adulti non resistono.
Con il passare degli anni, alcune culture hanno aggiunto simboli e cambiato qualche regola, ma lo spirito rimane quello: divertirsi con poco.
Curiosità e Influenze nella Cultura Popolare
Morra cinese è spesso il modo più veloce per prendere una decisione senza litigare. Ecco perché è così popolare tra amici o a scuola.
Nella cultura pop, il gioco spunta spesso in film e serie tv, magari per decidere chi deve fare qualcosa o solo per ridere un po’. Esistono anche varianti più elaborate, tipo “sasso-carta-forbici-lucertola-Spock”, che aggiunge due mosse e complica tutto.
Una curiosità: la versione asiatica tradizionale usava simboli diversi, ma ormai il trio sasso-carta-forbici è praticamente universale. Bastano due mani, e puoi giocare davvero ovunque.
Associazioni e Competizioni
Magari sembra solo un gioco da bambini, ma la morra cinese ha dato vita a vere competizioni e tornei ufficiali.
In Italia c’è la FIGeST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) che si occupa di tanti giochi tradizionali.
Anche se si concentra soprattutto su altre forme di morra, più “antiche”, non trascura del tutto la versione cinese.
Ci sono raduni, gare e persino campionati, a volte con premi simbolici, altre volte con qualcosa di più serio in palio.
Alcune associazioni locali mettono in piedi eventi per tenere vive le tradizioni e far scoprire il piacere del gioco alle nuove generazioni.
Durante feste o sagre, capita che la morra cinese venga accompagnata da degustazioni di vino o spettacoli di arte popolare.
Così, un semplice gioco di mano diventa un’occasione per stare insieme e divertirsi davvero.