Capcom ha finalmente svelato Resident Evil 9: il nuovo capitolo si intitola Requiem e segna un ritorno alle atmosfere più oscure della serie.
Senza ombra di dubbio, chiude con il botto la Summer Game Fest di quest’anno. Capcom, infatti, ha lasciato il proprio annuncio per il gran finale, sorprendendo tutti con la rivelazione ufficiale di Resident Evil Requiem, il nono capitolo principale della storica saga horror.
Un annuncio che mette fine alle settimane di rumor, leak e speculazioni che avevano acceso la curiosità dei fan, e che adesso trova conferma non solo nel titolo ma anche in un trailer che ha già fatto discutere.
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E’ subito Hype per Resident Evil 9
Il video mostrato durante l’evento ha svelato diverse informazioni chiave. La più importante è senza dubbio l’identità della nuova protagonista: Grace Ashcroft. Si tratta di un’agente dell’FBI che si troverà coinvolta in un’indagine estremamente personale, visto che è stata assegnata a un caso che la riguarda direttamente.
Grace dovrà fare luce su una serie di morti sospette avvenute all’interno dell’hotel Remwood, un luogo apparentemente abbandonato ma che nasconde orrori ben più profondi. E proprio lì, otto anni prima, è avvenuto l’omicidio di sua madre, Alyssa Ashcroft.
Ora, per chi conosce bene l’universo di Resident Evil, il nome Alyssa non è affatto nuovo. La donna, infatti, era uno dei personaggi giocabili in Resident Evil Outbreak, il titolo rilasciato nel 2003 su PlayStation 2 e ambientato durante gli eventi del disastro di Raccoon City.
Giornalista tenace e sopravvissuta a quell’inferno, Alyssa aveva lasciato un segno nella lore della saga, anche se non tutti si aspettavano un suo ritorno in qualche forma. Invece Capcom, con una mossa tanto inaspettata quanto intrigante, ha deciso di legare le trame del passato con il presente, aprendo nuove possibilità narrative e probabilmente inserendo anche qualche collegamento diretto con gli eventi degli Outbreak.
Un trailer mozzafiato ed una attesa che diventa trepidazione
Dal trailer si percepisce un ritorno a un’atmosfera più cupa, lenta e opprimente. Il ritmo sembra orientato verso l’horror psicologico, con spazi claustrofobici, suoni disturbanti e un design visivo molto più realistico rispetto ai capitoli precedenti.
Grace appare vulnerabile ma determinata, armata non solo di pistola ma anche di un bagaglio emotivo pesante, che sicuramente influenzerà la narrazione. Il Remwood Hotel è stato mostrato come una struttura in rovina, ma densa di mistero, con ambienti che oscillano tra il decadente e l’allucinato, suggerendo forse una componente sovrannaturale o allucinatoria che, per ora, Capcom ha solo accennato.
Il titolo promette di portare avanti l’evoluzione tecnica già intrapresa con Resident Evil Village, sfruttando al massimo il RE Engine. Però è chiaro che ci sia un cambio di tono: meno azione sfrenata e più tensione pura, come a voler riavvicinare il franchise alle sue radici horror. Una scelta che, almeno dai primi feedback, sembra aver convinto la fanbase storica.
Il prezzo da pagare per entrare in questo nuovo incubo? 80,99 euro. L’appuntamento con Resident Evil Requiem è fissato per il 27 febbraio 2026, su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S.