Android Auto Wireless – Non solo navigazione su strada

Intro

Affinché si possa beneficiare delle applicazioni e delle funzioni del proprio smartphone, senza incidere sulla sicurezza stradale, le aziende automobilistiche implementano sistemi di infotainment, molto utili per utilizzare i dispositivi mobile.Tra i sistemi più utilizzati e installabili anche dopo la produzione dell’automobile figura Android Auto, sia questo nella sua versione cablata che senza fili. Nelle prossime righe si focalizzerà l’attenzione su Android Auto wireless.

Guidare in sicurezza è indispensabile per salvaguardare la propria incolumità, quella degli altri e dalla vettura stessa. Per quanto negli ultimi anni si stiano effettuando passi in avanti per quanto concerne la sicurezza su strada e l’utilizzo della tecnologia annessa, sempre più persone sono solite utilizzare lo smartphone mentre sono alla guida.

Android Auto Wireless: cos’è

Prima di definire Android Auto Wireless è opportuno comprendere cosa sia Android Auto. Con questo termine si identifica un sistema di infotainment che può essere installato sulla propria vettura, sia questa proveniente direttamente dalla fabbricazione diretta oppure dai dispositivi supplementari after market.

Un sistema di infotainment non è altro che uno strumento che attraverso la tecnologia permette di interconnettere due tipologie di dispositivi compatibili, usualmente il proprio smartphone e una plancia di comando auto con schermo.

Implementando un sistema Android auto non si fa altro che usufruire di uno strumento capace di collegare il proprio smartphone Android a un sistema operativo installato sulla plancia di comando della vettura, sfruttandone le applicazioni e utilizzandole come sul proprio dispositivo mobile.

Android auto, nella sua versione tradizionale, è usualmente cablato, infatti bisogna collegare i due dispositivi utilizzando un cavo dedicato. Mentre Android auto wireless sfrutta una connessione senza fili basata principalmente sulle tecnologie NFS e Bluetooth.

Android Auto Wireless: come funziona


Per quanto Android Auto sia uno strumento molto utile per interagire con il proprio smartphone mentre si è in auto, è opportuno comprenderne il funzionamento per poterne sfruttare le potenzialità.

Nella versione con cavo, chi utilizza tale strumento non dovrà fare altro che collegare il sistema Android installato nell’infotainment dell’auto al proprio smartphone, sincronizzando i due dispositivi in modo che questi possano scambiarsi informazioni utili per avviare applicazioni o ricerche sul web.

La versione di Android auto wireless è una netta evoluzione che non necessita di un collegamento diretto alla plancia di comando della vettura, ma si affida a una connettività senza fili basata sul Bluetooth, Wi-Fi oppure sull’NFC. Come è facile dedurre, non tutte le vetture sono compatibili con tali tecnologie, tanto quanto gli smartphone che attualmente sono facilmente elencabili in una lista non proprio lunghissima.

Android Auto Wireless: requisiti


Sono proprio i requisiti minimi che bisogna valutare prima di installare o provare Android Auto wireless, infatti, la valutazione è da effettuare sia per il sistema operativo Android installato sullo smartphone che per l’automobile stessa.

La stessa Google ha definito quelli che sono i parametri minimi da rispettare per poter installare e utilizzare Android auto wireless senza troppi problemi. Nello specifico l’azienda sottolinea come per il corretto funzionamento bisogna disporre di uno smartphone con almeno Android 11 e una rete Wi-Fi a 5 GHz. Nel caso in cui si possedesse uno smartphone Samsung o Google, la versione Android potrebbe anche essere Android 10. I modelli Samsung Galaxy S8, S8+ e Note 8 possono usufruire di Android auto wireless anche con un sistema operativo Android 9.

Android Auto Wireless: caratteristiche


L’utilizzo di questo strumento tecnologico, capace di avviare brani musicali, assistente vocale, mappe e tanto altro è in ascesa grazie alle tantissime caratteristiche che si possono sfruttare. Per quanto la gran parte delle persone usufruisca di Android Auto wireless per ricevere e inoltrare chiamate, si possono identificare tante altre caratteristiche interessanti, tra cui quelle di seguito.

1. Può essere utilizzato anche senza auto
2. Applicazioni
3. Navigazione
4. Aggiornamenti
5. Senza cavo ma non solo
6. Compatibilità

1. Può essere utilizzato anche senza auto: non tutti sanno che Android auto può funzionare tranquillamente anche senza collegarlo all’automobile. Sebbene lo sviluppo principale sia indirizzato al collegamento con il sistema a bordo, anche poggiandolo direttamente sul cruscotto con un supporto si possono fruttare le sue funzioni principali, ovviabili dallo smartphone stesso e non dal veicolo di riferimento.

2. Applicazioni: caratteristica che ha reso Android auto wireless una valida alternativa al più celebre Apple CarPlay, è la sua versatilità con le applicazioni più comuni. Il sistema, sfruttando i microfoni dello smartphone, potrà avviare software compatibili con il sistema centrale senza troppi problemi. Sicuramente il numero di applicazioni è crescente, ma nelle prossime righe ne approfondiremo quelle più utilizzate.

3. Navigazione: non vi è alcun dubbio sul fatto che Android Auto Wireless sia utilizzato principalmente per la navigazione su strada, sfruttando le potenzialità di Google Maps. La gran parte degli utenti memorizza i punti di interesse su Google Maps, per poi riutilizzarli facilmente sulla propria vettura sincronizzandola con l’account Google. La navigazione può essere avviata sia con l’assistente vocale che tramite l’interfaccia touch screen della propria vettura, oltre che dallo smartphone stesso. Usufruire delle mappe di Maps consente di avere un’ottima gestione dei tempi di percorrenza e di eliminare i potenziali pericoli mentre si utilizza lo smartphone su strada.

4. Aggiornamenti: installare sui propri dispositivi Android auto significa anche sfruttarne gli aggiornamenti nel tempo. Google è un’azienda nota per curare particolarmente i propri software, implementando funzioni nuove e velocizzandone l’interazione anche su sistema datati. Per quanto scegliere una determinata tecnologia possa sembrare limitante, in realtà ogni vettura può aggiornare il sistema di infotainment con il passare degli anni. Non è un caso che Android auto wireless venga installato su automobili con sistemi datati e non più compatibili con le soluzioni moderne.

5. Senza cavo ma non solo: quando si installa tale strumento si è portati a pensare che bisogna collegarlo necessariamente tramite una connessione senza fili. In realtà, come si evidenzierà nelle prossime righe, tale tecnologia ha anche dei punti di criticità, evitabili sfruttando la connessione cablata. Infatti, un sistema Android auto cablato difficilmente potrà collegarsi wireless al proprio smartphone, mentre un sistema wireless supporta senza alcun problema il collegamento cablato. Molti utenti preferiscono installare un chip Wi-Fi per rendere smart la propria auto e collegarla ad Android auto senza il cavo, ma le criticità aumentano sensibilmente.

6. Compatibilità: una delle caratteristiche più interessanti di Android Auto wireless è la sua compatibilità con un numero importante di applicazioni. Spesso si è portati a pensare che bisogna necessariamente possedere un sistema performante e moderno, in realtà, utilizzando i dispositivi appropriati, come quelli Google o Samsung, è possibile sfruttare al meglio tale strumento anche su veicoli e smartphone datati. Google aggiorna costantemente la lista delle compatibilità, agevolando anche chi nel corso del tempo cambia veicolo oppure smartphone.

Android Auto Wireless: applicazioni compatibili


Il numero di software compatibili con Android auto wireless è veramente alto, recandosi sul Google Play Store si potranno verificare le applicazioni supportate, queste vengono visualizzate con un’icona a forma di volante.

Come è facile dedurre, questo strumento, essendo una forma di proiezione su schermo del proprio smartphone, consente di utilizzare la gran parte dei software sviluppati per Android. Oltre alla più comune funzione di chiamata, con Android Auto si possono avviare le applicazioni di navigazione, come Google Maps e Waze, oppure quelle di messaggistica come WhatsApp, Telegram e Messenger.

Le potenzialità si estendono alle applicazioni di videochiamata, anche se quella più stabile è Skype. Per chi ama la musica è possibile usufruire di Spotify e Google Play Musica, oltre che di Amazon Music e di Podcast, applicazione dedicata a chi ama tale strumento di ascolto. Per chi preferisce ascoltare durante la guida anche audiolibri e podcast è possibile installare, oltre a Podcast, anche gli applicativi Anchor, Audible e Audiobooks.

Le applicazioni sono in continuo aggiornamento e possono aumentare in base alla versione Android installata sul proprio sistema.

Android Auto Wireless: vetture compatibili


Negli ultimi anni le grandi aziende automobilistiche che hanno deciso di implementare Android auto nel proprio sistema sono tantissime. Per quanto sia facile reperire un’automobile che abbia installato sia Android Auto che Apple CarPlay, è innegabile che il sistema creato da Google garantisca una maggiore versatilità e compatibilità.

Grandi brand come Ferrari, Fiat, Ford, Alfa Romeo, Mazda e Mercedes-Benz mettono a disposizione sistemi aggiornati ed efficienti. Come si può dedurre, una vettura con qualche anno sulle spalle potrebbe supportare solo Android Auto cablato, mentre quelle di nuova generazione avranno quasi sicuramente l’integrazione con Android Auto wireless.

La lista di vetture compatibili viene aggiornata periodicamente nella pagina ufficiale di Android auto. Per verificare se la propria automobile è presente nell’elenco, basterà cliccare qui.

Android Auto Wireless: vantaggi


L’espansione esponenziale dei sistemi Android Auto wireless è data principalmente dai suoi vantaggi. Quelli principali si possono racchiudere in sette macro categorie:

1. Sicurezza
2. Navigazione
3. Versatilità
4. Aggiornamenti periodici
5. Costo
6. Assistente vocale
7. Comfort

1. Sicurezza: affinché si possa migliorare la sicurezza stradale è indispensabile evitare di utilizzare lo smartphone mentre si guida. Android auto ha la capacità non solo di funzionare tramite l’assistente vocale, ma ti visualizzare tutte le attività a schermo in modo veloce e senza distrazioni marcate. Gestire la sicurezza stradale nel modo migliore può preservare la propria e l’altrui integrità fisica.

2. Navigazione: la gran parte dei sistemi di infotainment integrati nelle automobili, per quanto offrano una buona mappa per la navigazione, difficilmente vengono aggiornati. Usufruire di Google Maps oppure di Waze consente di essere sempre aggiornati e di sincronizzare le tappe con il proprio smartphone in pochissimi secondi. Verificare in tempo reale il traffico o semplicemente la presenza di autovelox è un vantaggio da non sottovalutare quando si è alla guida.

3. Versatilità: beneficio di assoluta importanza di Android auto wireless è la sua capacità di adattarsi alla gran parte dei dispositivi in commercio muniti di sistema operativo Android. Accedere al sistema principale con più dispositivi, siano questi propri o dei passeggeri, permette di rendere questo ecosistema particolarmente utile non solo al proprietario della vettura, ma anche agli altri membri della famiglia che vogliono utilizzarlo.

4. Aggiornamenti periodici: affidandosi a Google si possono ottenere benefici anche negli aggiornamenti costanti. Android auto, sia nella sua versione cablata che in quella wireless, viene periodicamente aggiornato, migliorando non solo la reattività, ma anche l’interazione con le tecnologie a disposizione. Sia il proprio smartphone che il sistema auto possono effettuare update e migliorare le performance generali, anche se si sconsiglia di effettuare aggiornamento su automobili troppo datate, in molti casi l’hardware a disposizione non garantisce prestazioni migliori.

5. Costo: la natura del sistema operativo di Android Auto rende il suo utilizzo completamente gratuito. Non si dovrà, quindi, investire una somma di denaro per acquistare il sistema operativo, ma bisognerà solo verificare che smartphone e automobile siano compatibili. Nel caso in cui la vettura non presentasse uno schermo di infotainment, allora si potrebbe installare un prodotto after market e installare Android auto, sia wireless che cablato. In questo caso il costo sarebbe legato allo schermo e al dispositivo acquistato.

6. Assistente vocale: quando si utilizza Android auto, cablato o wireless, si può beneficiare dell’interazione con Google Assistant. Attraverso l’assistente vocale di casa Google si potranno avviare tutte le applicazioni installate e compatibili, oltre che avviare e ricevere telefonate. Nello specifico le telefonate verranno ascoltate direttamente dalle casse dell’automobile, mentre per quanto concerne il microfono, sarà lo smartphone stesso a recepire l’audio in ingresso. La gestione dell’assistente vocale è sicuramente molto utile per chi vuole migliorare la sicurezza stradale ed eliminare distrazioni durante la guida.

7. Comfort: l’avanzamento tecnologico da Android auto cablato ad Android auto wireless è stato indotto da una necessità degli utilizzatori: la comodità. Per quanto possa non disturbare la presenza di un cavo sul cruscotto della vettura, è innegabile che la completa assenza di cavi e agganci renda molto più confortevole la guida, oltre che la sicurezza. Avviare la propria automobile e sincronizzarla automaticamente allo smartphone tramite BT è veloce e pratico.

Android Auto Wireless: svantaggi


La qualità di Android Auto è indiscutibile, ma bisogna anche valutare quelli che sono i punti critici di tale tecnologia. Sicuramente un sistema cablato è meno confortevole nell’utilizzo quotidiano, ma elimina quasi del tutto le problematiche annesse. Ma quali sono i contro di Android auto wireless?

1. Requisiti minimi
2. Instabile su alcuni dispositivi
3. Non tutti i brand di auto
4. Latenza

1. Requisiti minimi: per quanto sia una tecnologia versatile e adatta alla gran parte dei dispositivi attualmente in circolazione, affinché si possa utilizzare nel migliore dei modi Android auto è essenziale verificare che la propria autovettura e lo smartphone rispettino i requisiti minimi. Scegliere dei dispositivi di ultima generazione difficilmente indurrà a problemi di compatibilità, ma chi possiede un veicolo con qualche anno sulle spalle dovrebbe necessariamente installare un dispositivo acquistabile a parte.

2. Instabile su alcuni dispositivi: diversi utenti hanno riscontrato piccoli problemi di instabilità con Android auto, soprattutto nella versione senza filo. Come si può dedurre, tale condizione è dovuta principalmente alla connessione tramite Wi-Fi, Bluetooth oppure NFC. A seconda della tecnologia utilizzata si possono riscontrare problemi più o meno evidenti, infatti, chi possiede uno smartphone con BT 5.0 o superiore ha manifestano meno inconvenienti rispetto a chi possiede dispositivi con BT 4.0 o inferiori.

Ma pensare di utilizzare una tecnologia senza fili senza incorrere in interferenze è pressoché impossibile.

3. Non tutti i brand di auto: uno degli svantaggi nell’utilizzare Android auto wireless risiede nella limitazione su alcune automobili. Come anticipato nelle righe precedenti, è possibile implementare tale strumento solo sulle vetture elencate nella pagina ufficiale di Android auto, limitando di fatto i modelli più datati.

Sicuramente l’installazione di una centralina o di un’autoradio esterno potrebbe sopperire a tale mancanza, ma non bisogna trascurare il fatto che per impiegare Android auto si debba prima dare uno sguardo agli infotainment compatibili.

4. Latenza: forse il vero problema di Android auto wireless è da ricercare proprio nella latenza durante il suo utilizzo. Sebbene tale condizione sia completamente assente con una linea cablata, chi usufruisce della tecnologia senza fili potrebbe riscontrare delle problematiche legate alla velocità di connessione.

Oltre alle interferenze che si possono presentare durante l’utilizzo di Android auto, è opportuno tenere in considerazione che la risposta tra input ed esecuzione del comando non è sicuramente fulminea. La latenza, cioè il tempo che intercorre tra l’input e l’output del comando, aumenta con una connettività datata, infatti un BT 5.2 azzera quasi del tutto tale parametro, mentre lo rimarca con un Bluetooth 5.0 o inferiore.

Android Auto Wireless: errori comuni


Anche chi possiede un’automobile e uno smartphone compatibile potrebbe incorrere in alcuni errori banali nell’impiego di Android auto wireless. Nello specifico si possono commettere cinque errori grossolani:

1. Sistema operativo: installare un sistema operativo troppo aggiornato sul proprio smartphone può essere un’idea poco produttiva se non si effettuasse l’aggiornamento anche sul dispositivo in auto. Infatti, per comunicare nel migliore dei modi, i due dispositivi devono essere allineati con lo stesso update.

2. Tipologia di connessione: diversi utenti trascorrono minuti interi a cercare di collegarsi al proprio Android Audio wireless utilizzando la connessione sbagliata. Come anticipato, non tutti i sistemi di infotainment utilizzano il BT, alcuni di questi fruttano anche una rete locale Wi-Fi o l’NFC. Verificarne la tipologia è indispensabile.

3. Dispositivo after market: acquistare un’autoradio con schermo touch e Android auto è un’azione comune da parte degli utenti che desiderano tale tecnologia a bordo. Bisogna però considerare che alcuni dispositivi non possono essere utilizzati nel migliore dei modi se non dispongono del supporto dell’azienda automobilistica.

4. BT vicino: errore da sottolineare con la penna rossa quando si utilizza Android Auto wireless è da ricercare nell’interferenza con altre fonti BT nell’abitacolo. Chi installa un sistema con Bluetooth, per ottenere le prestazioni migliori dovrebbe disattivare il BT degli altri dispositivi mobili in auto. In molti casi vengono utilizzate le stesse frequenze e queste possono entrare in conflitto tra loro. Più recente sarà la tecnologia BT utilizzata e meno interferenze saranno presenti.

5. Collegamento: Problematica ricorrente è la disconnessione tra i due dispositivi mentre li si sta utilizzando. Anche se l’installazione di una rete senza fili è veloce e stabile, al primo avvio i due sistemi, è opportuno interfacciarli con una connessione cablata. Sebbene non sia una condizione necessaria, potrebbe eliminare la gran parte dei problemi riscontrati con Android auto wireless.

Android Auto Wireless: risoluzione dei problemi


I problemi che si possono presentare con Android auto wireless non sono tantissimi, ma nel caso in cui si avessero disagi è opportuno verificare tali condizioni.

Compatibilità: prima di tutto bisogna verificare che lo smartphone e il sistema auto siano compatibili con Android auto wireless. Come riportato nella pagina ufficiale di Google, i sistemi con Android 11 o successivi non presentano problematiche particolari. La compatibilità vale anche per i dispositivi after market.

Avvio sul display: non sempre i due dispositivi si associano automaticamente, in alcuni casi per un collegamento non riuscito in altri che un errore più evidente. Prima di avviare Android auto sul proprio smartphone è consigliabile prima farlo sull’infotainment del proprio display auto. Se non si verificasse il collegamento, si potrebbe associare manualmente attivando e disattivando la modalità aereo.

Svuotare la cache: in molti casi l’utilizzo giornaliero di Android auto riempie la memoria cache del sistema auto. Affinché si possa svuotare è opportuno recarsi in impostazioni e premere su archiviazione. Selezionare la voce cache e provvedere alla sua cancellazione.

Riavviare lo smartphone: per quanto possa essere banale, in molti casi riavviare il proprio smartphone può ripristinare la corretta connessione tra dispositivo mobile e quello dell’auto. Disattivando e riattivando tutte le connessioni si potrà stabilizzare la connessione e ottenere le massime prestazioni.

Eliminare le interferenze: moltissime persone utilizzano casse BT esterne nella propria vettura. Per quanto i sistemi moderni di Android Auto consentano di sfruttare le frequenze a 5 GHz per eliminare le interferenze, alcuni sistemi after market sono muniti ancora di connettività a 2.4 GHz. Tale condizione induce i dispositivi a un conflitto e a malfunzionamenti poco piacevoli. Rimuovere i prodotti potenzialmente fastidiosi potrebbe risolvere i problemi di connessione e di latenza.

Contattare l’azienda: nel caso in cui nessuna modalità di intervento sia sufficiente per eliminare le problematiche con Android auto, è opportuno contattare l’assistenza dell’azienda produttrice del proprio veicolo. In alcuni casi si possono riscontrare disagi per un errore di fabbricazione e non necessariamente a causa del software utilizzato. Ogni casa automobilistica dispone di un piano di sostituzione o di garanzia degli elementi non funzionanti.

In questo caso però è indispensabile che la vettura sia coperta dall’assicurazione o sia in garanzia, altrimenti l’unica soluzione risiede nel cambiare fisicamente l’autoradio con l’infotainment. In commercio sono disponibili tantissimi prodotti compatibili con i marchi più celebri, garantendo la compatibilità sia con gli smartphone Android che iOS.

Latenza: tantissimi automobilisti cercano di ridurre la latenza del proprio sistema Android auto, soprattutto quando effettuano chiamate. Affinché ciò sia possibile è consigliabile munirsi di dispositivi moderni, che abbiano un BT di qualità o una connessione Wi-Fi stabile a 5 GHz. Avvicinare lo smartphone alla plancia di comando potrebbe essere una soluzione, ma in molti casi non cambierà l’esito dei rallentamenti. Disporre di un Bluetooth di vecchia generazione rende quasi frustrante una chiamata con altre persone.

Android Auto Wireless: conclusioni


Chi utilizza quotidianamente Android auto wireless può beneficiare di un sistema utile alla navigazione su strada, ma anche di uno strumento che si estende a tutto il mondo Google. Avviare una canzone, o semplicemente utilizzare l’assistente vocale, rende smart la propria automobile e migliora sensibilmente la sicurezza su strada. Sicuramente la tecnologia wireless presenta dei difetti, ma con i giusti accorgimenti è possibile limitarli.