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Intro
Tra i servizi più celebri e storici figura GeForce Now, soluzione che mette a disposizione dei videogiocatori server dedicati per avviare i loro titoli preferiti da diversi dispositivi. Nelle prossime righe si analizzeranno le caratteristiche, i costi, pro e contro di tale tecnologia, focalizzando l’attenzione sulle domande più comuni.
Negli ultimi anni i servizi digitali dedicati al gaming sono sempre di più, gli utenti con una buona connessione internet possono beneficiare di strumenti innovativi per videogiocare, eliminando quasi del tutto il comparto hardware, usualmente costoso e da aggiornare periodicamente.
GeForce Now: cos’è
Affinché si possano comprendere nel migliore dei modi le potenzialità del servizio GeForce Now è opportuno darne una definizione. Con questo termine si identifica quel servizio di game streaming che usufruire del cloud Nvidia per offrire ai videogiocatori la possibilità di giocare in tempo reale in cloud gaming. Il servizio permette di connettersi al cloud direttamente dal proprio desktop, laptop, Mac, iPhone, Android, iPad o Shield TV.
Collegando il proprio account Nvidia si potrà accedere al piano in abbonamento e avviare i videogiochi acquistati all’interno dei negozi digitali più celebri, verificando che questi siano presenti nell’elenco dei titoli compatibili con GeForce Now.
GeForce Now: quanto costa
Chi sottoscrive un’iscrizione a GeForce Now può affidarsi a tre piani tariffari diversi: Free, Premium e RTX.
Free: come è facile dedurre dal nome del pacchetto in abbonamento, questo consente di effettuare la registrazione in modo gratuito e di usufruire di funzioni limitate del servizio. Nello specifico si potrà beneficiare di un cloud gaming basato su una GeForce GTX 1060 e di una sessione di gioco dalla durata massima di un’ora.
Premium: chi sottoscrive un abbonamento con il piano medio, cioè Premium, dovrà investire 9.99 euro al mese e può beneficiare di una scheda video virtualizzata basata su RTX 2060 con Ray Tracing e accesso prioritario ai server disponibili. Le sessioni massime di gioco si estendono a una durata di 6 ore, con una risoluzione video a 1080P a 60FPS.
RTX: gli utenti che sottoscrivono un abbonamento alla versione GeForce Now RTX 3080 potranno usufruire di una scheda video RTX 3080 virtualizzata, con Ray Tracing e a sessioni di gioco che possono estendersi fino a 8 ore. Il servizio in questione mette a disposizione una risoluzione massima a 4K 60FPS oppure una risoluzione a 1444P a 120 FPS. Il costo dell’abbonamento è di 19.99 euro al mese.
Per quanto i piani in abbonamento possano sembrare costosi, coloro che non hanno esigenze particolari potranno divertirsi con la versione gratuita.
GeForce Now: dispositivi compatibili
I videogiocatori che vogliono accedere ai servizi GeForce Now dovranno prima verificare la compatibilità dei propri dispositivi. Attualmente i prodotti con cui è possibile videogiocare a GeForce Now sono veramente tanti e in futuro verranno sicuramente implementate Smart Tv con uno Shield interno capace di avviare i giochi in cloud gaming.
Per non incorrere in problemi di compatibilità, è opportuno tenere in considerazione i seguenti dispositivi per giocare con tale servizio: Mac, dispositivi Android, Laptop, PC Desktop, Android TV, TV LG e SHIELD TV.
Come è facile dedurre dall’elenco, si può accedere al servizio sia da sistemi operativi mobili che da quelli fissi, ciò implica anche la verifica di requisiti minimi da supportare.
PC Windows: i possessori di PC Windows che vogliono utilizzare GeForce Now dovranno possedere un sistema operativo Windows 7 o successivo a 64 Bit, infatti, le versioni a 32 Bit non sono supportate. Bisogna tenere in considerazione anche la potenza del processore, che non deve essere inferiore a un Dual core X86 con 2.0 GHz o superiore. Vi è la necessità di installare almeno 4GB di memoria RAM e una scheda video che supporti le DirectX 11.
PC Mac: il sistema operativo di casa Apple è compatibile con GeForce Now dalla versione OS 10.11 in poi, con cui è possibile accedere anche al piano in abbonamento Free.
Android: per collegarsi dal sistema operativo Android bisogna avere un dispositivo con almeno 1 GB di memoria RAM, un OS 5.0 o superiore e il supporto alle librerie OpenGL ES3.2 o superiore.
TV: nel caso in cui si volesse giocare ai propri titoli tramite smart TV, bisognerebbe considerare il brand. Si può optare per la SHIELD TV, per Android TV e per TV LG; rispettivamente necessitano di un cavo HDMI compatibile, di un sistema operativo OS 5.0 o superiore e di un modello del 2021/2022 con browser LG TV.
Non vi è ombra di dubbio sul fatto che nei prossimi mesi GeForce Now possa essere già integrato di default nelle applicazioni di tutte le smart TV. L’azienda Samsung ha già lanciato sul mercato prodotti compatibili con Xbox Cloud e GeForce Now.
GeForce Now: connessione di rete
Utilizzare un servizio di cloud gaming come GeForce Now pone gli utenti nella condizione di comandarsi se la propria connessione di rete sia sufficiente per sostenere una buona qualità delle immagini a schermo.
I requisiti minimi per giocare su questa piattaforma dipendono dal piano in abbonamento scelto, come si può immaginare il pacchetto gratuito limita la potenza di calcolo e quindi non sarà necessaria una connessione super performante, mentre per sostenere la qualità di una RTX 3080 in live streaming, si incide notevolmente sulle risorse.
Chi vuole ottenere una risoluzione massima in 720P con un frame rate massimo di 60FPS avrà bisogno di una connessione a 15Mbps. Mentre chi vuole sfruttare una risoluzione in 1080P massima a 60FPS dovrà munirsi di una connessione da 25Mbps.
Non tutti però possono avere connessioni performanti, infatti, Nvidia ha pensato di offrire impostazioni personalizzate per regolare le prestazioni e l’impiego di dati in tempo reale. Nello specifico GeForce Now mette a disposizione quattro regolazioni: equilibrata, competitiva, risparmio e personalizzato.
Equilibrata: utilizzando questa importazione si potrà beneficiare di tutta la lunghezza di banda e ottenere la qualità migliore che il servizio può offrire, abbinandola a un’esperienza di gioco godibile anche nelle condizioni di gioco più concitate. Questa impostazione ha il massimo consumo possibile e si attesta su circa 10 GB di dati in un’ora di gioco. Con il miglioramento grafico futuro non si esclude un incremento dei gigabyte.
Competitiva: la modalità competitiva identifica un sistema di auto livellamento che si occupa di bilanciare le impostazioni streaming a disposizione con la miglior resa grafica possibile, ottimizzando anche la latenza. Da un punto di vista dei consumi dati, questa impostazione consente il live streaming con circa 6 GB in un’ora, che a seconda della fluttuazione della connessione può ridursi notevolmente.
Risparmio: come è facile dedurre, l’impostazione risparmio dati è stata introdotta per gli utenti che hanno una connessione a internet particolarmente lenta; infatti, il sistema si occuperà di ridurre al minimo i consumi cercando di mantenere una buona qualità delle immagini a schermo. Il consumo stimato medio è di circa 4 GB per un’ora di gioco, ma anche in questo caso è possibile riscontrare dei valori inferiori con reti internet molto lente.
Personalizzata: per chi è appassionato della personalizzazione troverà in questa impostazione la soluzione ideale. Con questa sezione dedicata gli utenti possono decidere singolarmente le impostazioni da ottimizzare, garantendosi un’esperienza di gioco migliore in base alle esigenze del momento. Si possono modificare la velocità massima in bit, la frequenza dei fotogrammi, la risoluzione, la disattivazione o attivazione del VSync e la funzione di adattamento automatico in base alla connessione a disposizione. Una soluzione sicuramente versatile, ma non adatta a chi vuole collegarsi e giocare subito dopo.
GeForce Now: controller compatibili
Per quanto con il servizio GeForce Now sia possibile giocare con qualsiasi mouse e tastiera, è evidente che la gran parte dei videogiocatori preferisca collegare il proprio controller per migliorare l’esperienza di gioco. I dispositivi compatibili con questo servizio sono diversi, non sarà difficile collegare il proprio DualShock 4 o il controller Xbox alla piattaforma di Nvidia.
Per la lista completa è consigliabile dare uno sguardo alla pagina ufficiale di GeForce Now, cliccando qui. Sono presenti i più moderni controller per PS5, tanto quanto i Gamepad di Logitech che negli ultimi anni possono essere acquistati a costi molto bassi.
Nvidia ha dato molta attenzione alla compatibilità dei controller poiché sia nelle versioni Bluetooth che in quelle USB cablate, sta provando a garantire la massima versatilità al fine di poter giocare ovunque si desideri senza problematiche fastidiose.
Diversi pad non presenti nell’elenco ufficiale funzionano ugualmente con GeForce Now, basterà implementare un driver dedicato.
GeForce Now: caratteristiche
Preso atto di quelli che sono i costi e i requisiti per utilizzare al meglio GeForce Now è interessante analizzare le caratteristiche che definiscono tale servizio di cloud gaming.
Stabilità
Una delle caratteristiche più importanti di GeForce Now risiede nella sua stabilità durante il live streaming. Grazie ai server Nvidia è possibile sfruttare nel migliore dei modi anche le risoluzioni in 4k senza alcun calo di frame rate. Per quanto possa sembrare una specifica banale, per un servizio di questo genere è essenziale garantire ai giocatori stabilità e un ping costante e basso.
Frame rate predefinito
Una delle specifiche più interessanti di questo servizio è da ricercare nella possibilità di scegliere la risoluzione più indicata per la propria connessione internet. I due piani a pagamento, Premium e RTX, rispettivamente con una risoluzione in 1080P e 4K, permettono di scegliere quella che è la risoluzione migliore per il proprio modo di giocare, oltre che per la velocità della rete internet.
Il piano premium garantisce fino a 60 FPS, mentre quello RTX si spinge anche a 120 FPS, valori di assoluto livello per chi non vuole perdersi nessun fotogramma durante le sessioni di gioco più concitate.
Facilità di utilizzo
Tra i segreti di GeForce Now c’è sicuramente la sua facilità di utilizzo. Sebbene non tutti conoscano perfettamente questo servizio di cloud gaming, è innegabile che sia estremamente semplice da avviare. Basterà scaricare l’applicazione o il software ufficiale di Nvidia e collegare i propri account delle piattaforme più importanti, ottenendo l’elenco di tutti i giochi acquistati nel corso degli anni. Basterà avviare il gioco e sfruttare i server messi a disposizione da Nvidia in base al piano in abbonamento scelto. In pochi secondi si potrà avviare la partita ed eliminare quasi del tutto l’hardware.
Più piani in abbonamento
Caratteristica da non sottovalutare di GeForce Now è certamente quella della diversificazione dei piani in abbonamento. Fino a pochi anni fa era impensabile che un servizio di cloud gaming così efficace potesse disporre di un piano gratuito, che per quanto limiti le sessioni di gioco a un’ora di tempo, consente comunque di avere ottime performance. Sicuramente i due piani con costo mensile offrono una maggiore versatilità e più potenza computazionale, ma si potrà scegliere senza troppi vincoli a seconda delle proprie esigenze.
Risorse di sistema basse
Bisogna sottolineare come il servizio offerto da Nvidia sia particolarmente apprezzato per i requisiti minimi di sistema. Attualmente la gran parte dei videogiocatori può avviare una partita dal proprio dispositivo mobile o fisso senza aver paura che sia incompatibile o insufficiente. L’hardware necessario è estremamente basilare e consente a tutti di poter beneficiare del servizio.
Personalizzazione
Specifica che pone GeForce Now come una soluzione ancor più duttile del cloud gaming proposto da Microsoft, è da ricercare nella personalizzazione delle impostazioni. Proprio come un’installazione sul proprio PC fisso, anche GeForce Now dispone di impostazioni personalizzabili e adattabili alle necessità del giocatore. Ed è proprio questa specifica che rende il servizio di Nvidia unico nel suo genere attualmente.
GeForce Now: vantaggi
Il grande successo di GeForce Now nel corso di questi anni, servizio commercializzato ormai nel lontano 1° ottobre 2015, è dato principalmente dai tanti vantaggi che introduce rispetto alle altre piattaforme di cloud gaming. Tra quelli che si evidenziano maggiormente figurano: costo, stabilità, versatilità, latenza e aggiornamento.
Costo: uno dei benefici più significativi di GeForce Now risiede nella sua capacità di funzionare anche nella modalità gratuita. Chi vuole sperimentare il servizio, anche con qualche limitazione, può farlo iscrivendosi alla piattaforma e utilizzando il software o il proprio browser web per videogiocare ai titoli acquistati nel corso degli anni. Anche i pacchetti in abbonamento, per quanto nelle versioni mensili possano non essere accessibili a tutti, con i piani semestrali da 29.99 euro e 99.99 euro rispettivamente per piano Premium e RTX, sono estremamente vantaggiosi.
Stabilità: come evidenziato nelle caratteristiche, GeForce Now è tra le piattaforme digitali più stabili per chi vuole sperimentare il gioco in cloud. Anche le connessioni più lente non presentano artefatti fastidiosi a schermo oppure improvvisi crash immotivati. Le sessioni di gioco sono gradevoli e non si noterà la differenza con un PC fisso o una console.
Versatilità delle piattaforme: punto di forza di GeForce Now è sicuramente la versatilità delle piattaforme implementate. Non sarà difficile connettere il proprio account Steam o Epic Games per accedere alla lista dei giochi compatibili, avviando in pochi secondi il titolo desiderato senza nemmeno installarlo di nuovo. Nel corso del tempo Nvidia sta aggiungendo sempre più partner per garantire ai giocatori la massima personalizzazione.
Latenza: una delle problematiche più comuni, quando si gioca con un servizio di cloud gaming, è quella della latenza eccessiva. GeForce Now da questo punto di vista sorprende, poiché garantisce un servizio che ha una latenza estremamente ridotta, soprattutto se si utilizza un controller collegato con cavo al proprio dispositivo. I videogiocatori non avvertiranno quella spiacevole sensazione di ritardo nell’output dei comandi, ma avranno un’esperienza molto simile a quella che si può ottenere da un PC fisso e un’installazione in locale.
Aggiornamento dei giochi
Nvidia non ha sicuramente bisogno di presentazioni come azienda, da anni si impegna nel produrre schede video e software che possano soddisfare le esigenze dei videogiocatori. Si può dedurre che anche il comparto aggiornamenti di GeForce Now è in continua evoluzione, aggiungendo periodicamente titoli nuovi compatibili con la piattaforma. Attualmente non sono disponibili tutti i giochi in commercio, ma con il supporto dei partner più importanti è possibile avviare in cloud videogiochi particolarmente esosi di risorse.
GeForce Now: svantaggi
Come per la gran parte dei servizi in cloud gaming, anche GeForce Now presenta dei punti di criticità, identificabili principalmente in: connessione e risoluzione.
Connessione: per quanto una rete internet da 25 Mbps possa garantire un FullHD di ottimo livello a 60 FPS, è importante sottolineare come sia indispensabile munirsi di un’infrastruttura digitale molto più performante per non presentare durante le sessioni di gioco. Non è ipotizzabile che all’interno di un contesto casalingo nessuno utilizzi la stessa linea internet, condizione che può incidere anche nella qualità delle immagini a schermo in live streaming.
Per un 1080P fluido e senza impedimenti è consigliabile affidarsi a una connessione da almeno 50 Mbps, mentre per le risoluzioni maggiori, come 1444P e 4K è opportuno munirsi di una fibra ottica da almeno 100-200 Mbps. Oltre alla velocità di download e upload è opportuno affidarsi a un provider che garantisca anche un ping (latenza) molto basso, in modo da non influire nella risposta dei comandi durate il gioco.
Full HD nel piano medio: punto debole, che ha mosso diverse critiche verso il servizio GeForce Now è il piano in abbonamento Premium. Per quanto questo offra una scheda video RTX e 6 ore di gioco per sessione, limita la risoluzione al solo 1080P a 60FPS. Per quanto questa risoluzione sia più che sufficiente per godersi i titoli tripla A, è innegabile che da una GeForce RTX ci si attende una risoluzione almeno in 1444P.
GeForce Now: giochi disponibili
Una delle domande che i videogiocatori si pongono maggiormente su GeForce Now è: ma quali sono i giochi disponibili su questo servizio? In realtà il punto di forza di GeForce Now risiede proprio nel suo aggiornarsi costantemente, poiché non ha una libreria propria, ma si basa sulle librerie di altri grandi store. Infatti, GeForce Now è uno strumento a cui collegare i propri account: Steam, GOG, Origin, Epic Games, Ubisoft Connect e tanti altri per usufruire dei titoli acquistati nel corso degli anni.
Non bisognerà nemmeno installare i videogiochi acquistati nel tempo, se questi saranno presenti nella lista di Nvidia allora potranno essere giocati direttamente in cloud. Nel caso in cui si ha l’esigenza di verificare se i propri giochi sono presenti all’interno dell’elenco stilato da Nvidia, basterà collegarsi alla pagina ufficiale di GeForce Now, oppure cliccare direttamente qui. I titoli sono riportati in ordine alfabetico, oppure si può avviare la ricerca manuale sfruttando la barra di comando al centro della pagina, dove c’è la scritta Game Search.
GeForce Now: piattaforme
Dal paragrafo precedente si evince come siano le piattaforme utilizzate le vere protagoniste di GeForce Now, oltre al servizio sviluppato da Nvidia. Affinché si possano sfruttare nel migliore dei modi le potenzialità di GeForce Now è indispensabile che si disponga degli account delle piattaforme più celebri, in modo da acquistare videogiochi e poterli avviare in cloud gaming con Nvidia.
Le piattaforme più conosciute sono sicuramente Steam ed Epic Games, le quali necessitano di un’iscrizione sul sito ufficiale e la conferma con codice di sicurezza. questi due store digitali sono anche quelli più supportati da GeForce Now e garantiscono un numero di titoli maggiore ed estremamente curati, anche nella personalizzazione.
GeForce Now: come acquistare i giochi
Per quanto concerne l’acquisto dei giochi, il servizio GeForce Now è completamente slegato da tale processo. Infatti, la piattaforma è solo un mezzo per avviare i giochi acquistati su altre piattaforme digitali. Nel momento in cui si acquista un titolo, per esempio su Steam, allora si potrà avviare tale videogioco su GeForce Now, tenendo conto ovviamente della sua compatibilità; quest’ultima verificabile nella lista dei giochi precedentemente segnalata.
GeForce Now: come installare un gioco
Quando si utilizza GeForce Now non bisogna scaricare o installare il titolo acquistato, ma è necessario che tale operazione venga svolta dal software della piattaforma in cui è stata effettuata la transazione. Nel caso in cui il gioco sia stato acquistato su Steam, bisognerà scaricarlo da quella piattaforma e installarlo, per poi collegare l’account a GeForce Now e avviarlo in cloud gaming. Il servizio di Nvidia chiederà di verificare i dati in possesso per avviare il videogioco, a seconda della piattaforma scelta si avvierà una procedura di controllo diversa.
GeForce Now Vs Gamestream
Uno degli errori più comuni di chi utilizza i servizi Nvidia è confondere GeForce Now con Gamestream, entrambi sviluppati dalla stessa azienda. Quando si avvia GeForce Now si sta utilizzando un servizio di streaming di giochi per PC direttamente dai data center di NVIDIA, con sistema in cloud. Tale condizione permette di avviare i giochi da qualsiasi dispositivo supportato.
Con il servizio Gamestream invece, si possono trasmettere i propri giochi per PC sul dispositivo SHIELD, accedendo però solo dal proprio PC munito di una scheda video GTX oppure RTX.
GeForce Now: su Android
Una delle applicazioni più comuni di GeForce Now è quella su smartphone con sistema operativo Android. Attualmente sono disponibili in commercio diversi pad compatibili che garantiscono un’esperienza di gioco ottimale anche sul proprio dispositivo mobile. Oltre a verificare che il proprio sistema Android sia munito di una versione OS 5.0 o successiva, è molto importante la tipologia di connettività utilizzata. Si consiglia di collegare il proprio smartphone a una rete Wi-Fi a 5 GHz per ottenere un’esperienza ottimale.
GeForce Now: futuribilità
Uno degli argomenti più discussi dalla community riguarda la futuribilità che potrà avere il servizio GeForce Now nei prossimi anni. Per quanto non tutti conoscano tale strumento per videogiocare, dal 2015 tale servizio si migliora costantemente e offre un livello molto alto di cloud gaming.
Sebbene attualmente quando si pensa al cloud gaming ci si proietti al mondo Microsoft con l’Xbox Game Pass e il cloud Xbox, è innegabile che un servizio come GeForce Now si rivolga principalmente a coloro che amano il mondo PC.
Per quanto sia disponibile anche il PC Game Pass di Microsoft, non è paragonabile al GeForce Now, poiché quest’ultimo permette di aggregare tutti gli store più importanti e di unire in un’unica interfaccia tutti i giochi acquistati nel corso del tempo. Con il piano gratuito non sarà necessario acquistare videogiochi, ma si potranno avviare quelli già acquistati usufruendo dei server Nvidia. In proiezione futura, quindi, GeForce Now non sarà un’alternativa ad altri servizi di cloud gaming, ma rappresenterà la soluzione ideale per i videogiocatori PC che vogliono sfruttare la connessione internet invece del loro hardware.
GeForce Now: conclusioni
Negli ultimi anni il cloud gaming è in netta ascesa, condizione dovuta non solo alle connessioni internet sempre più veloci, ma anche a servizi che offrono ottime prestazioni a costi contenuti, proprio come GeForce Now. Questo servizio è un’ottima risorsa per chi ha acquistato tanti giochi su più piattaforme e vuole utilizzarli con un’unica interfaccia.