Contenuti
Intro
Nintendo non ha ancora presentato un vero e proprio Nintendo Switch 2, ma ci ha dato un assaggio di ciò che verrà. L’anno scorso è stato presentato il Nintendo Switch OLED (che da tempo si pensava si chiamasse Nintendo Switch Pro), dandoci un’idea della direzione che stanno prendendo le console Nintendo. È un piacere vedere che l’azienda sta abbracciando la tecnologia dei display OLED.
Ma cosa possiamo aspettarci dall’hardware di prossima generazione della Nintendo? È difficile da prevedere, perché le console dell’azienda sono spesso molto diverse da quelle che le hanno precedute. Per esempio, la Wii U ha praticamente abbandonato i controlli di movimento della popolarissima Wii a favore del Wii U GamePad.
Tuttavia, è sempre divertente fare ipotesi, quindi proviamo a fare un’ipotesi su come potrebbe essere il successore della Nintendo Switch e spieghiamo l’approccio della Nintendo all’hardware delle console in generale.
NINTENDO SWITCH 2: QUANDO POTREBBE USCIRE?
Il Nintendo Switch è uscito il 3 marzo 2017, il Nintendo Switch Lite è stato lanciato il 20 settembre 2019, mentre il Nintendo Switch OLED è uscito l’8 ottobre 2021. Tutte queste date sono più che sorprendenti, dato che le console tendono a uscire nel mese di novembre, in modo che i rivenditori possano approfittare della campagna natalizia.Ma in tutta onestà, Nintendo ha spesso l’abitudine di fare quello che vuole. Ma in tutta onestà, Nintendo ha spesso l’abitudine di fare quello che vuole.
Per quanto riguarda l’anno di uscita della console, il ciclo tipico di Nintendo è di circa cinque anni. Il Nintendo Switch OLED è stato lanciato quattro anni dopo l’uscita del modello originale, quindi probabilmente ha ritardato un po’ la prossima generazione di console Nintendo.
La Nintendo ho comunicato nel febbraio 2021 che “il Nintendo Switch è entrato a metà del suo ciclo di vita”, quattro anni dopo il lancio. Mentre molti esperti del settore prevedono una console Nintendo di nuova generazione per la fine del 2024. Ma c’è anche un’altra possibilità
La Logica
Il Nintendo Switch è uscito il 3 marzo 2017. Lo Switch Lite è stato lanciato nel settembre 2019, mentre lo Switch (OLED) è stato lanciato nell’ottobre 2021, quindi un altro intervallo di due anni è abbastanza plausibile, il che ci darebbe una nuova console nell’autunno 2023. Quindi che potrebbe essere lanciato insieme o dopo Zelda: Breath of the Wild 2, il cui lancio è previsto per la primavera del 2023.
NINTENDO SWITCH 2: COSA POSSIAMO ASPETTARCI?
Il reparto di ricerca e sviluppo della Nintendo sarà già al lavoro sull’ottava console domestica dell’azienda. Molto probabilmente iniziata non appena hanno ufficializzato il Nintendo Switch. Sebbene sia facile stilare un elenco di specifiche da sogno per la prossima console Nintendo, c’è un obiettivo primario a cui l’azienda si atterrà rigidamente: La prossima console Nintendo deve far sorridere le persone. Dopotutto, questa è la missione principale dell’azienda di Kyoto, il che significa che dobbiamo aspettarci l’inaspettato.
Tenendo presente questo, cosa possiamo prevedere a questo punto? Beh, come ha sempre dimostrato, a Nintendo piace tracciare la propria strada. In effetti, l’azienda evita espressamente di cercare di affrontare Sony e Microsoft, semplicemente perché sa di non poter competere in una corsa alle armi tecnologiche o in una guerra dei prezzi. Non avremo quindi una console più potente della PS5 o della Xbox Series X, né seguirà lo stesso approccio.
Blue Ocean Strategy
Nintendo continuerà invece a utilizzare la cosiddetta “strategia dell’oceano blu”. In sostanza, ciò significa che l’azienda cercherà di trovare un vuoto di mercato non sfruttato dai suoi concorrenti. Certo, l’azienda continua a produrre hardware e a vendere videogiochi, ma Nintendo punterà a offrire qualcosa di unico, sia che si tratti di una nuova versione di un’idea esistente o di un nuovo schema di controllo. Il detentore della piattaforma si affida quindi alle sue intramontabili proprietà intellettuali per promuovere le nuove funzionalità della console.
Questo potrebbe essere scoraggiante per coloro che vorrebbero ancora che Nintendo competesse più direttamente con Sony e Microsoft. Ma se si esclude la Wii U – che è stata categoricamente un fallimento. Nintendo ha avuto un incredibile successo con questa strategia. Fin da quando ha cambiato strategia dopo il Nintendo GameCube.
Esempi
Il Nintendo DS e il Nintendo 3DS, con il loro design a conchiglia e il doppio schermo, sono stati ampiamente messi in discussione rispetto alla PSP e alla PS Vita di Sony, ma l’eccentrica offerta di Nintendo ha avuto la meglio, tanto che Sony si è ritirata completamente dal mercato delle console portatili. La Wii, una console appena più potente del Nintendo GameCube e in grado di produrre solo immagini in definizione standard, ha conquistato i cuori e le menti e ha ampliato il pubblico dei videogiocatori, grazie al suo schema di controllo intuitivo e al suo fascino immediato.
Quanto costerà la nuova Nintendo Switch 2?
Anche se non lo sappiamo con certezza, è molto probabile che lo Switch 2 subisca un aumento di prezzo rispetto ai modelli di Switch esistenti.
Il modello normale aveva un prezzo di 299 euro, mentre la versione OLED costava 349 euro. Se l’aggiornamento dovesse includere funzioni come il supporto 4K o una grafica più potente, il prezzo dovrebbe essere superiore a quello di entrambi. Ovviamente non possiamo esserne certi, ma il prezzo dovrebbe essere tra i 399 e i 499 euro.
Voci sul 4k e su un nuovo chip Nvidia?
Il supporto 4K potrebbe essere alimentato da un nuovo chip Nvidia, che sfrutta l’apprendimento automatico per renderizzare in modo più efficiente le immagini a risoluzione più elevata. Tuttavia, ciò richiederà l’abilitazione del supporto all’interno dei giochi, quindi non aspettatevi che i vecchi titoli per Switch supportino l’uscita 4K.
Ne sono prova le fughe di notizie dal codice di Nvidia che puntano a un’API denominata “nvn2”, il che è significativo perché l’equivalente per lo Switch si chiamava, come avete indovinato, “NVN”.
Il codice indica il supporto per l’architettura GPU Ampere di Nvidia, che supporta il DLSS, e per il ray-tracing, anche se è meno probabile che quest’ultimo venga inserito nell’hardware della Nintendo.
La fuga di notizie fa anche riferimento a T234 – il codice per il System-on-Chip Orin di Nvidia – e a T239 – che si presume sia una versione personalizzata di quel chip. Cui si era già vociferato che fosse in lavorazione per lo Switch Pro.
