Squid Game Cast: tutti i personaggi e gli attori della serie

Intro

Squid Game, letteralmente “Il gioco del calamaro”, è una serie televisiva sudcoreana pensata, scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk. La serie ha riscontrato un enorme successo sin dal momento della sua distribuzione sulla piattaforma di streaming Netflix, a partire dal 17 settembre 2021.

La prima stagione della fortunata serie, costituita da nove episodi, inquadra la storia di 456 persone che rischiano la vita in un mortale gioco di sopravvivenza, in cui sono in palio 45,6 miliardi di won, pari a circa 33 milioni di euro.

È stata concepita da Hwang Dong-hyuk su base biografica, traendo ispirazione dalle difficoltà incontrate negli anni della sua giovinezza. Hwang infatti è nato e cresciuto a Seul, capitale della Corea del Sud drammaticamente segnata da disuguaglianze e disparità socio-economiche. Il pluripremiato regista di Squid Game è nato circa venti anni dopo la guerra di Corea, conflitto in cui sono stimati 2.800.000 tra morti, feriti e dispersi, metà dei quali civili.

La sceneggiatura fu scritta per la prima volta nel 2008, ben tredici anni prima dell’uscita ufficiale. L’autore inizialmente fece fatica a trovare produttori disposti a finanziare l’opera, che per certi versi rappresenta una vera e propria denuncia sociale e politica della situazione Sud Coreana. La vera svolta arrivò quando la piattaforma di streaming Netflix si mostrò interessata acquisendone i diritti in modo da espandere le proprie offerte di intrattenimento provenienti da Paesi esteri.

In questo articolo andremo a vedere brevemente la trama della Serie tv che ha spopolato in Europa nel periodo del lockdown causato dalla pandemia di Covid-19, facendo attenzione a non fare spoiler, per poi concentrarci sul cast di squid game.

Squid game trama

La storia di Squid Game inizia quando un uomo divorziato e sommerso dai debiti, Gi-hun, viene invitato da un uomo incontrato per caso a partecipare a una serie di giochi tradizionali per bambini con la possibilità di vincere una grossa somma di denaro.

Gi-hun accetta l’offerta chiamando il numero sul biglietto da visita dell’uomo, sperando di risanare una triste situazione familiare che vede la madre malata e la figlia Ga-yeong affidata alla madre ed al suo nuovo compagno. Il protagonista si ritrova in un luogo sconosciuto insieme ad altre 455 persone, tutte con problemi finanziari simili ai suoi. Ognuno indossa la stessa tuta con un numero assegnato, e tutti quanti vengono tenuti costantemente sotto controllo da alcune guardie vestite di rosso, che rispondono agli ordini di un uomo mascherato, il “Front Man”.

Nella stanza con gli altri prigionieri, Gi-Hun fa la conoscenza di vari personaggi: numero 001, un uomo malato, anziano e afflitto da un tumore al cervello, Ali, un ragazzo pakistano e la giovane Sae-byeok. Qui incontra anche Sang-woo, un suo vecchio amico d’infanzia che era considerato uno dei più intelligenti del suo quartiere.

Le guardie annunciano che si svolgeranno 6 giochi: chi li supererà porterà a casa un enorme premio in denaro. I partecipanti firmano inoltre un accordo che prevede 3 clausole specifiche. Queste impongono loro di non abbandonare i giochi, a meno che non venga fatta una votazione a maggioranza. Inoltre chi rifiuta di giocare verrà eliminato.

I giocatori scoprono ben presto che essere eliminati non ha alcun significato metaforico: chi perde viene ucciso brutalmente e ogni morte aggiunge 100.000.000 won al montepremi finale di 45.600.000.000 won. Gi-hun fa squadra con altri giocatori, incluso il suo amico d’infanzia Cho Sang-woo, per sopravvivere alle sfide brutali sottoposte dai giochi.

Squid game cast – Personaggi principali

Seong Gi-hun (n. 456)

Interpretato da Lee Jung-jae, doppiato da Gianfranco Miranda.
Un uomo di mezza età sommerso dai debiti e perseguitato da strozzini sceglie di partecipare a Squid Game per pagare i suoi debiti, provvedere alle cure della madre affetta da diabete e ricongiungersi con sua figlia, la quale è in procinto di trasferirsi negli Stati Uniti con la madre divorziata e il patrigno benestante.

Hwang dice di aver scelto Lee Jung-jae per il ruolo di Gi-hun, un personaggio ispirato dagli organizzatori dello sciopero sindacale SsangYong Motor del 2009 contro i licenziamenti di massa, per “distruggere la sua immagine carismatica ritratta nel suo precedente ruolo”.

L’attore sudcoreano ha iniziato la sua carriera come modello prima di passare alla televisione e al cinema. È apparso in molte serie e film sudcoreani, tra cui The Face Reader, The Last Witness, Typhoon e Il Mare del 2000, che è stato l’ispirazione per The Lake House di Sandra Bullock e Keanu Reeves.

Cho Sang-woo (n. 218)

 Interpretato da Park Hae-soo, doppiato da Andrea Moretti.
Capo di una società di investimenti e vecchio amico d’infanzia di Gi-hun, era considerato nel quartiere e dalla sua stessa madre come colui che era riuscito a scalare le statiche gerarchie sociali Coreane. Ben presto però si capisce come il successo dell’imprenditore era solo apparenza, in quanto anch’egli è sommerso dai debiti. Con il progredire della spietatezza dei giochi diventa sempre più determinato e privo di scrupoli di fronte alla vittoria.

La carriera di Park Hae-soo è iniziata nel teatro musicale prima di ottenere la sua svolta nel dramma Prison Playbook del 2017, che gli è valso una vittoria come miglior nuovo attore ai Seoul Awards. Appare anche nell’adattamento coreano di Money Heist.

Hwang Jun-ho

 Interpretato da Wi Ha-joon, doppiato da Marco Briglione.
Un poliziotto sotto copertura, che insospettitosi per il verificarsi di strani eventi legati allo squid game, ruba l’identità della guardia corrotta n. 029 per ritrovare il fratello scomparso, assalito dal dubbio che possa aver partecipato a questo subdolo gioco. Con lo sviluppo della trama avrà un ruolo sempre più importante.

Il prolifico Wi Ha-joon ha recitato in una serie di famosi film e drama coreani, tra cui l’horror found footage Gonjiam: Haunted Asylum e il thriller Midnight, e i drama Romance Is a Bonus Book e Something in the Rain.

Kang Sae-byeok (n. 067)

 Interpretata da Jung Ho-yeon, doppiata da Sara Vitagliano.
Una profuga nordcoreana, che vuole vincere il premio in denaro per far emigrare sua madre in Corea del Sud e ricongiungersi con suo fratello, che vive attualmente in un orfanotrofio. Nonostante la sua natura silenziosa e poco socievole, legherà con Ji-yeong durante la quarta partita.

Squid Game segna il primo ruolo da attrice di Jung, diventata famosa dopo essere apparso in Korea’s Next Top Model e aver sfilato in passerella per artisti del calibro di Chanel e Louis Vuitton.

Oh Il-nam (n. 001)

 Interpretato da Oh Yeong-su, doppiato da Gianni Giuliano.
Un uomo anziano, affetto da un tumore cerebrale, che ha accettato di partecipare al gioco piuttosto che aspettare di morire a causa del tumore. Si mostra molto bravo in tutti i giochi, seppure abbia a volte dei vuoti di memoria.

Oh Young-su ha interpretato un monaco sia in A Little Monk che in Primavera, estate, autunno, inverno… e primavera.

Jang Deok-su (n.101)

 Interpretato da Heo Sung-tae, doppiato da Stefano Alessandroni.
Un gangster che partecipa al gioco per ottenere i soldi che deve a dei croupier filippini. All’interno dello Squid Game crea la sua banda e offre protezione al dottore in cambio di informazioni. Ha inizialmente un rapporto sessuale con Han Mi-nyeo, promettendole di finire il gioco insieme.

Heo Sung-tae non è estraneo a interpretare i cattivi, essendo apparso nella serie Beyond Evil nei panni dello spietato uomo d’affari Lee Chang-jin. È diventato famoso in The Age of Shadows del 2016 e ha avuto ruoli in Racket Boys e The Fortress di Netflix.

Alì Abdul (n.199)

Interpretato da Anupam Tripathi, doppiato da Matteo Costantini.
Un immigrato pakistano che, per provvedere alla sua famiglia, sceglie di partecipare al gioco poiché il proprietario della fabbrica in cui lavorava non lo pagava da mesi.

Tripathi, nato in India, è uno dei pochi attori non coreani di Squid Game. Proprio come Jung Ho-yeon, con Squid Game ha il suo primo ruolo da protagonista, sebbene sia apparso in Space Sweepers, anche su Netflix, e nel film Ode To My Father.

Han Mi-nyeo (n. 212)

 interpretata da Kim Joo-ryoung, doppiata da Vanina Marini.
Una misteriosa donna che afferma di essere una povera madre nubile. Partecipa al gioco poiché lo vede come un’alternativa migliore alla vita che condurrebbe nel mondo esterno. Si innamora di Jang Deok-su ed ha con lui un rapporto sessuale nel bagno in cui gli chiede di prometterle amore eterno e di finire i giochi insieme.

 Kim Joo-ryung ha recitato vari ruoli in drammi coreani molto noti come The Change of Destiny e When My Love Blooms. È apparsa anche in Sleepless Night e Mr Sunshine del 2012.

Personaggi ricorrenti

Front Man

Interpretato da Lee Byung-hun, doppiato da Francesco De Francesco.

È incaricato di gestire l’intero gioco. Come tutti coloro che lavorano al gioco, indossa una maschera per mantenere un rigoroso anonimato, con gli spettatori che non scoprono chi c’è sotto fino all’episodio otto.

Il volto sotto la maschera è forse uno dei più noti nel cast di Squid Game, con l’attore e cantante Lee Byung-hun che è apparso in alcuni dei film di maggior incasso in Corea, tra cui Inside Men, Master e The Good, il Cattivo, lo Strano. Ha anche interpretato T-1000 nel 2015 Terminator Genisys ed è apparso in The Magnificent Seven e G.I. Joe: L’ascesa di Cobra.

Byeong-gi (n. 111)

Personaggio Interpretato da Yoo Sung-joo e doppiato da Antonino Saccone.
Un giocatore medico che si è alleato con alcune guardie dedite, segretamente, al traffico di organi, in cambio di informazioni sui giochi. Viene scoperto dal Front Man che lo uccide, insieme alle guardie corrotte, per esser venuto meno alle regole di uguaglianza dei giocatori.

Ji-yeong (n. 240)

Interpretata da Lee Yoo-mi e doppiata da Lucrezia Marricchi.
Una giovane giocatrice appena uscita di prigione per aver ucciso il padre violento che aveva assassinato la moglie.

L’attrice ha avuto ruoli in: Repeat of the Year, Hostage: Missing Celebrity e Doctor John.

N. 244

 interpretato da Kim Si-hyun e doppiato da Fabrizio Russotto.
Un uomo guidato da una forte fede cattolica, che manifesta pregando spesso. Morirà per mano del giocatore 407, che lo spinge dal ponte di vetro dato che, invece di procedere, si mette a pregare.

Do Jung-soo (n. 017)

Interpretato da Lee Sang-hee e doppiato da Daniele Valenti.
Un ex-vetraio con trent’anni di esperienza, aiuta i tre protagonisti guidandoli durante il quinto gioco.

N. 069

Interpretato da Kim Yun-tae e doppiato da Roberto Certomà.
Un giocatore che partecipa insieme alla moglie, il n. 070, che però si suicida impiccandosi nella camerata ancor prima che inizi il quinto gioco poiché in quello precedente (le biglie) ha dovuto sacrificare sua moglie (dato che nel gioco chi faceva coppia con qualcuno in seguito diventava il suo avversario e quindi solo uno dei due doveva sopravvivere) e dato che nessuno dei concorrenti (spinti da Cho Sang-woo) ha voluto accettare la sua richiesta di fare una votazione per lasciare il gioco si dispera fino ad arrivare al suicidio.

N. 070

Interpretata da Lee Ji-ha e doppiata da Alessandra Chiari.
Una giocatrice che partecipa insieme al marito, il n. 069, che però muore nel quarto gioco (per le ragioni sopra citate).

N. 278

 interpretato da Kwak Ja-hyoung e doppiato da Stefano Starna.
Un giocatore che diventa uno scagnozzo di Deok-su, tuttavia, nel gioco delle biglie, rivela di essere diventato suo lacchè solo per protezione, mostrandosi piuttosto arrogante e volgare nei suoi confronti. Deok-su riesce però a vincere contro di lui in un contorto giro di eventi.

N. 276

Interpretato da Christian Lagahit.
Un immigrato pakistano, proprio come Alì, che viene reclutato da quest’ultimo per il tiro alla fune. Muore al gioco delle biglie contro il giocatore 021.

Oh Mal-soon

Interpretata da Kim Young-ok e doppiata da Graziella Polesinanti.
La madre di Gi-hun che appare solo nei primi due episodi e nell’episodio finale della prima stagione. Nel primo episodio si scopre che mantiene economicamente suo figlio lavorando molto duramente e durante la sera avverte il protagonista della decisione del nuovo compagno della sua ex moglie di partire per New York. Durante invece il secondo episodio la madre si arrabbia con Gi-hun poiché è sparito da giorni senza dirle niente e si scopre che la madre ha un tumore al piede e che purtroppo bisogna amputarle entrambi i piedi, ma l’operazione è costosissima, però la madre si rifiuta nonostante suo figlio la preghi di accettare l’operazione. La madre lo rimprovera puntualizzando che prima non si curava di lei e solo dopo essere tornato si preoccupa.

Eong Ga-yeong

Interpretata da Cho Ah-in e doppiata da Sofia Fronzi.
La figlia di Gi-hun. Appare solo nei primi due episodi della serie.

Kang Eun-ji

Interpretata da Kang Mal-geum e doppiata da Fabiana Bruno.
Ex-moglie di Gi-hun e madre di Seong Ga-yeong che appare solo nei primi due episodi. Disprezza talmente tanto l’ex marito (Gi-hun) a tal punto da arrabbiarsi se quest’ultimo sta vicino a sua figlia.

Madre di Sang-woo

Interpretata da Park Hye-jin e doppiata da Cristina Aubry.
È convinta che suo figlio stia in America e che abbia un enorme stipendio (dato che il figlio al telefono le dice numerose menzogne poiché in realtà è ancora in città in fuga dalla polizia), acquisirà un ruolo importante verso il finale di stagione.

Kang Cheol

Interpretato da Park Si-wan e doppiato da Cristiana Esposito.
Il fratello di Sae-byeok. Nel secondo episodio viene bullizzato dai bambini per le sue origini nordcoreane. Verso la fine della prima stagione viene affidato alla madre di Sang-woo dal protagonista in seguito ad una promessa di sua sorella.