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Un duro colpo per i tifosi italiani è l’assenza della Serie B su FIFA 22, sono infatti molti a chiedersi: “perché non c’è la Serie B su FIFA?”. In questo articolo scopriamo il motivo della mancanza della nostra amata seconda divisione professionistica italiana.
L’uscita di FIFA 22 ha permesso a molti appassionati di calcio di potersi divertire giocando con le proprie squadre e giocatori preferiti sui campi virtuali. Tantissimi tifosi amano poter utilizzare la propria squadra all’interno del gioco e soprattutto usarla in varie modalità.
La modalità privilegiata da chi ama il proprio club è chiaramente la modalità Carriera, e gli appassionatissimi tifosi italiani adorano utilizzare le squadre delle proprie città per portarle a raggiungere sogni di successo calcistico.
Purtroppo per gli amanti di questa modalità ci sono brutte notizie, dato che molte squadre italiane non sono presenti all’interno del gioco o sono presenti con logo e divise non ufficiali.
Proprio per questo motivo è sorto un bel problema negli ultimi anni, causato dall’ormai eterna guerra per le licenze calcistiche che vede ogni anno lo scontro tra EA Sports e Konami. La Konami, infatti, ha stretto molti accordi con squadre italiane al fine di avere partnership esclusive con alcuni club selezionati.
Una delle prime ad essersi accordata con l’azienda giapponese è stata la Juventus, il cui nome su FIFA da quel momento è l’ormai celebre Piemonte Calcio.
Tra le altre squadre italiane di Serie A, anche Lazio, Roma e Atalanta hanno ottenuto la partnership esclusiva con Konami, e dal prossimo anno probabilmente anche i diritti di immagine del Napoli saranno di proprietà del nuovo eFootball.
Un Problema di Licenze e non solo
Konami ed eFootball, ovvero la nuova versione del celebre PES o Pro Evolution Soccer, stanno provando da anni a rincorrere il successo ed i numeri elevatissimi portati a casa ogni anno dalla rivale Electronic Arts.
Le strategie dell’azienda nipponica negli ultimi anni si sono riversate sulla selezione di alcuni club dotati di fascino internazionale, con conseguente partnership esclusiva al fine di ottenere le licenze ufficiali per il proprio videogame. Negli scorsi anni squadre come il Barcellona, Il Milan e la Juventus, si sono accordate con Konami, tutto questo nel tentativo di portare una fetta di tifosi da FIFA a PES.
Non dimentichiamoci che in oriente, il calcio italiano è visto in modo molto affascinante, in Cina e Giappone ci sono moltissimi tifosi di squadre italiane, tra cui spiccano per numero i tifosi di Milan e Inter.
La passione dei tifosi italiani, combinata col fascino dei brand delle squadre italiane in oriente, sembra una buona possibilità di migliorare vendite e visibilità per Konami. Proprio per questo motivo le scelte di marketing stanno portando Konami ad acquistare più licenze delle squadre italiane, e soprattutto giustificano l’acquisto nel 2020 delle licenze della Serie B.
Tutto questo è stato rimarcato qualche anno fa anche da Jonas Lygaard, Brand & Business Developer Director di Konami, che ha dichiarato:
“Per Konami è sempre stata una priorità rappresentare il calcio italiano nel miglior modo possibile all’interno della serie eFootball PES. La nostra partnership con la Serie BKT ne è l’ulteriore conferma. PES 2021, grazie alle licenze esclusive della Juventus, della Roma e della Serie BKT – che vanno ad aggiungersi alle licenze ufficiali di altre 16 squadre di Serie A – è la scelta migliore per tutti gli appassionati del calcio italiano.”
Perché non c’è la Serie B in FIFA 22
Sappiamo che Konami nel 2020 ha annunciato di aver siglato un accordo biennale di esclusiva con la Lega Serie B. Con questo accordo eFootball PES 2021 ed eFootball 2022 saranno gli unici videogiochi per PC e console a includere la licenza ufficiale della Serie BKT.
La partnership consente a eFootball di inserire nel gioco il nome ufficiale Serie BKT e i contenuti ufficiali della seconda categoria del calcio professionistico italiano come il logo, il trofeo, il pallone ufficiale e una serie di squadre in esclusiva:
AC Pisa, AC Perugia Calcio, AC Reggiana 1919, AS Cittadella, Ascoli Calcio, Cosenza Calcio, Como 1907, Frosinone Calcio, L.R. Vicenza Virtus, Pescara Calcio, Pordenone Calcio, Reggina 1914, SPAL 2013 Ferrara, Ternana Calcio, US Alessandria, US Cremonese e Virtus Entella.
Tutte queste squadre non possono esistere su FIFA in quanto EA non ha le licenze per utilizzarle.
Nonostante ciò, alcune squadre di Serie B sono presenti su FIFA, (e ovviamente anche su eFootball) si trovano anche in alcune modalità come Ultimate Team e Calcio d’Inizio nella sezione Resto del Mondo. Le squadre in questione sono 5 e sono le seguenti: AC Monza, Benevento Calcio, FC Crotone, Parma Calcio 1913 e US Lecce.
Licenze di FIFA
Tralasciando le strategie di eFootball, sappiamo che FIFA 22 è ancora il videogioco di simulazione calcistica più venduto e che possiede più licenze, con più di 17.000 giocatori, oltre 700 squadre, più di 90 stadi e 30 campionati, tutti ufficiali.
Tra i tantissimi campionati in esclusiva di FIFA troviamo: Premier League, Bundesliga, LaLiga Santander, Ligue 1 Uber Eats, Serie A, Eredivisie, Liga Nos, Chinese Super League, Major League Soccer, EFL Championship, A League e molti altri.
Non mancano anche le licenze sulle competizioni, sia quelle europee che quelle degli altri continenti, tra le tante troviamo: UEFA Champions League, UEFA Europa League, UEFA Super Cup, UEFA Europa Conference League, CONMEBOL Libertadores, CONMEBOL Sudamericana, CONMEBOL Recopa e tante altre.
Secondo alcuni rumours è molto probabile che FIFA 22 ottenga anche le licenze per il prossimo Mondiale, quello organizzato a Qatar nel 2022. Probabilmente quindi, ci aspetteranno molte novità e modalità ispirate alla più importante competizione internazionale.