Intro
Quello degli eSports è un settore in rapida espansione in tutto il mondo. Anche qui in Italia ha assistito di recente, soprattutto nell’ultimo anno e mezzo, a una crescita impressionante. Non si contano più gli streamer e i pro gamer che usano Twitch e YouTube per trasmettere i loro allenamenti e le partite in diretta. I tornei spopolano e hanno montepremi sempre più interessanti, mentre la figura del giocatore professionista viene riconosciuta con maggiore rispetto anche fuori dal settore.
L’interesse intorno all’universo degli eSports aumenta da ogni parte. Sia perché ci sono sempre più fan del gioco online, sia perché le aziende investono con maggiore impegno su un settore in crescita costante. Ecco perché oggigiorno diventare Pro Gamer è una vera e propria opportunità di carriera per tutti i giocatori e gli appassionati di videogames.
Non bisogna però credere che sia una scelta facile. Come tutte le professioni, richiede serietà, impegno e una grandissima dose di passione. Dietro al divertimento ci sono infatti tutte le insidie di un lavoro come gli altri. È bene quindi conoscere cosa ci aspetta per affrontare il percorso per diventare un Pro Gamer con maggiore serenità. Ecco perché abbiamo pensato di preparare una piccola guida introduttiva per avvicinarsi al mondo del gioco professionistico.
Quali sono i primi passi da fare
Innanzitutto è importante rendersi conto che non tutti i giocatori possono ambire a diventare professionisti. Occorre infatti essere molto bravi in un determinato gioco, per poter sperare di entrare nei circuiti pro. Per questo motivo il primissimo passo da fare è capire se c’è un gioco che ti interessa particolarmente o che ti appassiona. Scopri se quel gioco ha delle componenti multiplayer e se consente il gioco competitivo. Successivamente, informati sulle possibili leghe esistenti che organizzano tornei o competizioni!
Giochi come Fortnite, Tom Clancy’s Rainbow Six: Siege, League of Legends e Fifa sono solo alcuni degli esempi da cui partire. Sono i più famosi e diffusi, e si può iniziare a giocare oggi stesso per intraprendere una carriera da Pro Gamer. Se però la concorrenza enorme di giochi così famosi ti spaventa, non temere: anche il mercato mobile – Android e iOS – è in continua espansione. Ciò significa che non è difficile trovare un qualche gioco per smartphone o tablet in cui specializzarsi per diventare un pro!
Qualche consiglio
Il primo consiglio che ci sentiamo di darti è: gioca! Gioca spesso, allenati con dei ritmi da professionista per entrare già nella mentalità vincente. Questo non vuol dire assolutamente passare tutta la giornata a giocare, senza fare altro. Il riposo è fondamentale, soprattutto per un Pro Gamer. Gli occhi sono organi che si affaticano facilmente, e se ti rovini la vista diventare un professionista è un’utopia. Stai attento alla tua salute e prova a seguire una tabella di marcia che equilibri allenamento, riposo e svago!
In secondo luogo, per diventare professionisti bisogna…studiare! Esatto, perché ogni gioco ha degli equilibri ben precisi, spesso matematici. Studia il meta, informati su quali siano le strategie vincenti più efficaci e rimani sempre aggiornato sulle patch, gli stili di gioco, e altro. Un buon sistema per fare ciò è spesso guardare i professionisti che si allenano su Twitch o YouTube Gaming. Studia i migliori, impara da loro, e diventare a tua volta un Pro Gamer non sarà poi così difficile.
Ci sono molti pezzi diversi di equipaggiamento che sono essenziali.
Se prendi il tuo gioco seriamente e hai quello che serve per competere a livello professionale, investire nella giusta attrezzatura da pro gamer dovrebbe essere una delle tue priorità.
Partecipa ai tornei, fatti conoscere!
Se ti senti pronto ad affrontare la competizione del mondo professionistico, il passo più importante da fare è sicuramente lanciarsi nella mischia. Esistono centinaia di tornei & Campionati, anche ad accesso e iscrizione gratuiti, che permettono agli appassionati di iniziare a competere online. Cerca le leghe dei giochi in cui ti interessa competere e trova il torneo adatto a te. Scalare le classifiche, farsi notare da sponsor e squadre è sicuramente un ottimo modo per cominciare.
Se invece il gioco a cui ti appassioni è basato sulla collaborazione a squadre, come ad esempio Overwatch o LoL, allora il discorso cambia. La coordinazione del team è fondamentale per questi titoli, soprattutto a livelli professionistici. Ecco perché in questi casi è consigliabile fare tanta gavetta in singolo, col matchmaking, e poi contattare una squadra per fare dei provini.